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MARTIGNY - Una sconfitta alle elezioni federali del 2015 non è un'opzione per il PS. Il presidente del partito Christian Levrat ha pronunciato oggi un discorso battagliero all'apertura del congresso straordinario a Martigny (VS).
"I fautori dell'isolamento devono essere battuti. Queste elezioni si giocheranno fra noi e loro", ha detto Levrat ai 450 delegati presenti. Il presidente ha chiaramente sottolineato che l'avversario da battere è la destra. I Verdi e la sinistra della sinistra non sono un bersaglio, anzi: la vittoria si farà grazie all'unione.
La campagna è già iniziata e dovrà svolgersi con un contatto permanente con la popolazione. Il presidente socialista ha chiesto a ogni militante di reagire alla critiche, controbattere, argomentare e convincere. "Stare zitti non è più un'opzione". Il PS concentrerà la campagna sulle questioni di politica interna, accantonando l'Europa.
Più politica interna e meno Europa
Gli argomenti trattati in campagna elettorale saranno fra gli altri la parità salariale, l'aumento delle rendite AVS del 10%, alloggi a prezzi accessibili e maggiore protezione dal licenziamento.
Sono infatti fallite diverse richieste dei delegati di inserire nel programma le relazioni con l'Unione europea (UE). Queste ultime sono una questione centrale, ha ad esempio dichiarato il presidente della sezione grigionese Jon Pult. "Bisogna salvare gli accordi bilaterali e discutere obiettivamente dei vantaggi e degli svantaggi di un'adesione all'UE", ha vanamente affermato.
Per il consigliere nazionale bernese Matthias Aebischer, che si opponeva alla richiesta di inserire l'argomento nel programma, a pochi mesi dalle elezioni non è il momento adatto per lanciare una grande discussione sull'UE.
Levrat ha dal canto suo ricordato che il PS sta lottando insieme al governo a favore della via bilaterale. Ciò non significa però che bisogna sottolineare in ogni assemblea l'importanza dell'UE, ma piuttosto presentare soluzioni concrete a problemi quali la disoccupazione di lunga durata.
Doppio "no" per l'8 marzo
In seguito al dibattito sul programma elettorale, i delegati hanno potuto incontrare i consiglieri federali Simonetta Sommaruga e Alain Berset. I due non hanno tenuto un discorso, ma hanno partecipato a una breve tavola rotonda.
Il congresso ha poi deciso all'unanimità di respingere l'iniziativa del PPD sulla defiscalizzazione degli assegni per i figli e quella dei Verdi liberali sulla tassa energetica, in votazione il prossimo otto marzo.
ats
