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Con un video di musica rap, la Coop vuole motivare i giovani a consumare prodotti biologici. I diretti interessati, però, non abboccano e criticano il video
ZURIGO - Recentemente avevamo parlato della realtà dell'industria del biologico che, purtroppo, per molti aspetti è totalmente diversa da quella romantica immagine del maialino che se ne sta libero all'aperto o delle galline che scorrazzano all'esterno di una fattoria. L'articolo riguardava la realtà tedesca. In Svizzera, come un po' ovunque in Europa, il prodotto biologico è diventato un prodotto di mercato che rende. Un vero proprio business di massa. Lo ha scoperto da tempo anche la Coop, che da lunedì scorso sta mandando nelle televisioni pubbliche e private svizzere uno spot per promuovere la sua linea di prodotti alimentari biologici che non ha mancato di far sorridere e discutere.
Nel video si vede un ragazzo ticinese dall'aspetto un po' trasandato, un romando con il basco e uno sbarbatello svizzero tedesco accompagnati da una sorta di Heidi bionda che canta in inglese. I soliti cliché con un tocco d'internazionalità. Un quartetto che balla e canta in uno scenario idilliaco che rievoca immaginari fiabeschi simili a quelli che descrivavamo prima.
Il video è pensato soprattutto per raggiungere i consumatori più giovani, si legge in una nota del grande distributore. resta da vedere se la strategia porterà i suoi frutti. Anche perché, finora, il video è stato criticato da più parti in rete. "Proprio per questo vado a fare solo la spesa alla Migros", oppure "il gruppetto non sarebbe riuscito a passare nemmeno il casting meno esigente".
Interpellato da "20 Minuti", nemmeno il rapper svizzero Kiko si dimostra molto entusiasta della band della Coop. "Ma da quando anche Justin Bieber fa musica hip hop, non mi scandalizza più niente".
Per Klaus J. Stöhlker, esperto in comunicazione, lo spot è un tentativo fallito di Coop di raggiungere l'elevato livello pubblicitario di Migros. "Senza dubbio, una cosa molto difficile". Per la portavoce di Coop, Denise Stadler, è normale che il video non piaccia a tutti. "La musica polarizza sempre". Coop prende nota dei commenti negativi ed è molto contenta dei feedback positivi. La portavoce dice anche che solo il fatto che se ne discuta così tanto è positivo. Anche se le prime reazioni, vedendo il video in Rete, lasciano qualche dubbio: "Com'è venuta l'idea del testo italiano? Che significa funky-polli?"
