Beqiri è considerato da "Carlos" una "persona di riferimento importante, se non addirittura la più importante", si legge nella nota. Il 18enne, che dopo la liberazione dal centro per le misure di Uitikon (ZH) ordinata dal Tribunale federale ha passato alcune settimane in Olanda, inizierà a Basilea la seconda fase del nuovo programma di presa a carico deciso dalle autorità zurighesi.
Nella nota si precisa che "Carlos" avrà la possibilità di seguire gli allenamenti di boxe thai soltanto nel tempo libero. Il programma di reinserimento, gestito da una società privata, prevede una terapia e mette l'accento sulla formazione scolastica e sugli stage di lavoro. Le autorità e la polizia basilesi sono state informate del suo trasferimento.
Per il nuovo piano di reinserimento le autorità zurighesi hanno fissato un tetto massimo di spesa di 19'000 franchi al mese: 10'000 franchi in meno rispetto al programma di cui il giovane aveva beneficiato fino allo scorso mese di agosto, quando un reportage della televisione svizzerotedesca SRF aveva fatto scoppiare quello che è stato considerato il caso mediatico dell'anno nel canton Zurigo.