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L'organizzazione Terre des Femmes ha definito la campagna pubblicitaria dubbia o addirittura sessista. Un portavoce delle Ferrovie smorza la polemica: «Anche le volpi maschili possono candidarsi»
ZURIGO - Le FFS hanno pubblicato un annuncio alla ricerca di giovani studentesse che dovranno travestirsi da «furbe volpi» per pubblicizzare i treni aggiuntivi negli orari di punta. L'associazione Terre des Femmes giudica l'azione quantomeno dubbia.
Circa venti donne hanno risposto all'annuncio, ha detto oggi all'ats un portavoce delle Ferrovie, che sono alla ricerca di due persone. «Anche le volpi di sesso maschile possono candidarsi», ha sottolineato.
I selezionati gireranno per le stazioni travestiti da volpe, con tanto di coda e cerchietto in testa per mettere in bella mostra le orecchie.
L'organizzazione Terre des Femmes già ieri si è espressa sulle pagine della "Handelszeitung", definendo l'azione dubbia o addirittura sessista. Questo in particolare perché l'annuncio è rivolto solo a giovani donne, ha spiegato all'ats Milena Wegelin di Terre des Femmes.
Se il tutto appaia poi veramente sessista è ancora difficile da capire, ha detto ancora la Wegelin. Dipende in particolare da come effettivamente si presenterà il costume da indossare. Tutto sommato, le volpi sono animali furbi e non hanno accezioni negative come potrebbero avere, ad esempio, i conigli.
Il sessismo nella pubblicità è però ancora una realtà in Svizzera. «È importante discuterne», ha sottolineato la Wegelin. Ci sono casi molto più gravi di quello delle volpi.
La scaltra azione delle Ferrovie inizierà a fine mese in diverse stazioni della Svizzera tedesca, ha spiegato il portavoce. Per due ore nel costume si guadagnano 150 franchi. Chi seguirà le indicazioni delle giovani studentesse e userà i convogli aggiuntivi negli orari di punta troverà posto a sedere, e sarà quindi considerato furbo come una volpe.
