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FCL«A Cornaredo siamo stati molli e poco cattivi, mi aspetto un Lugano diverso»

26.01.24 - 19:42
I bianconeri del Crus sono attesi al Kybunpark: «Da loro è sempre dura, ma possiamo fargli male»
TiPress/archivio
«A Cornaredo siamo stati molli e poco cattivi, mi aspetto un Lugano diverso»
I bianconeri del Crus sono attesi al Kybunpark: «Da loro è sempre dura, ma possiamo fargli male»
«Il mio rapporto con Zeidler? Non siamo amici, ma c'è grande rispetto». Nel frattempo la capolista YB ha salutato ufficialmente Nsame, legatosi al Como.
Calcio - Super League28.01.2024

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S.Gallo
1 - 4
Lugano
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LUGANO - Dopo il passo falso contro lo Stade LS; il Lugano cerca riscatto nel secondo impegno ufficiale del 2024. Missione tutt’altro che semplice per i bianconeri, attesi al Kybunpark dal San Gallo di Zeidler, sin qui perfetto tra le mura amiche (9 vittorie su 9). Il Crus, per l'occasione, non potrà contare su diversi elementi di spessore come gli infortunati Aliseda, Doumbia, Marques (out per le prossime tre partite per una “ricaduta”) e Bottani.

Quest'ultimo, toccato duro da Gharbi domenica a Cornaredo, si è sottoposto ieri ad ulteriori accertamenti medici che hanno evidenziato una lesione ai legamenti della caviglia. Fratture escluse e sospiro di sollievo, ma il numero 10 non sarà a disposizione per circa 35 giorni.

Al netto degli assenti - Babic non verrà convocato, mentre resta da valutare anche l'impiego di Steffen, Valenzuela e Belhadj - dal Lugano ci si attende una reazione.
«Settimana scorsa non abbiamo approcciato bene il match e siamo stati troppo passivi, perdevamo tutti i duelli individuali. Poi c’è stata una reazione: spero che si possa ripartire da lì - spiega mister Croci-Torti nella conferenza del venerdì - A San Gallo voglio una partita più ”attiva”. Il gruppo aveva già reagito all’intervallo del match con lo Stade LS. È una partita che abbiamo analizzato bene e non è questione di difensori, centrocampisti o attaccanti. Eravamo molli e poco cattivi in tutte le zone del campo. Arrivando sempre dopo. Per 108 match sotto la mia gestione solo in 3-4 occasioni è successo. Nelle altre ho sempre visto un gruppo ben diverso e, anche al Kypunpark, deve andare così».

In casa, sin qui, il San Gallo si è però dimostrato una “macchina” perfetta.
«Sappiamo che da loro è sempre dura e c’è un ambiente particolare. Se non sbaglio, su 9 incontri, hanno avuto 8 volte lo stadio tutto esaurito. C’è uno stadio pieno che ti spinge. Sappiamo che sono in salute e hanno energie. Ma siamo anche consci delle nostre qualità e sappiamo dove possiamo fargli male. Non è un Lugano che, nonostante l’ultima sconfitta, avrà paura di andare a San Gallo. Cercheremo di metterli in difficoltà».

Tornando alla prima parte del match con lo Stade LS, ti ha preoccupato vedere una squadra così molle al rientro dalla preparazione?
«La verità è che in queste mini-preparazioni non si può fare un lavoro anche mentale o troppo tattico. Si cerca la condizione e di mettere minuti nelle gambe, per arrivare brillanti alla prima partita. Noi abbiamo fatto quattro amichevoli e loro una, eppure sono arrivati più brillanti di noi. Mi ha preoccupato la mentalità della squadra e non ho dormito bene quella notte, ma nel calcio ci sta. Ci sono anche degli avversari e in tre occasioni abbiamo preso 3 gol. A volte si prendono delle imbarcate e te la cavi perché i rivali non concretizzano. Un po’ di preoccupazione giustamente deve esserci, non possiamo essere contenti. Ma resto positivo e so che tutti hanno voglia di reagire. Lo dobbiamo fare per i tifosi del Lugano. Ecco, non mi è piaciuto per i fan e per chi paga il biglietto».

Com’è il tuo rapporto con una vecchia volpe come Peter Zeidler?
«Non è uno di quegli allenatori con cui vado estremamente d’accordo, ma c’è una sana rivalità. Le nostre sfide sono belle, tante volte ha vinto lui e tante io. Però è sempre un discorso di squadra. Io sono un po’ meno vulcanico. C’è stata anche una finale di mezzo e lì la tensione è salita. Non siamo amici, ma c’è totale rispetto».

C'è qualcosa che ti farà dormire un po' meno e per cui dovrai scervellarti in vista del San Gallo?
«So che giocano con un sistema ben definito e spero che quello che abbiamo cucinato questa settimana sia la ricetta giusta per cercare di ostacolarli. Loro in casa vanno arginati e ostacolati. Poi qualcosa solitamente concedono dopo un determinato minutaggio».

Capitolo mercato. Qualcosa in entrata si sta muovendo?
«Al momento non penso che ci siano giocatori in arrivo per rimpiazzare gli infortunati. Per contro si sta cercando di trovare un sostituto per Arigoni che, se guardiamo adesso, è comunque un’assenza importante. Abbiamo solo un terzino a disposizione. Vediamo con calma se arriverà qualcuno, in caso contrario con i giocatori in rosa ho altre soluzioni e possiamo comunque fare molto molto bene».

Nel frattempo, a proposito di Super League, è stato ufficializzato il passaggio di Jean-Pierre Nsame dallo Young Boys al Como (Serie B). Il bomber camerunense ha firmato con i lariani fino al 2026.

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CLASSIFICA
PLPuntiWDLGFGAGDFORM
1Young Boys33651986673235DWDWW
2Lugano335918510614417WWDWW
3Servette33571698533815LLLLW
4S.Gallo33501481153449DDDWW
5Winterthur33491310105556-1WDDWL
6Zurigo33481212944359DDWLL
7Lucerna3344128134146-5DWDLD
8Losanna33401010134348-5WDDWL
9Basilea3340117154151-10DLWWD
10Yverdon-sport Fc3340117154364-21DLWLW
11Grasshopper333086193545-10LLLLL
12FC Stade Ls Ouchy332358203366-33LWLLL
Ultimo aggiornamento: 23.04.2024 09:44
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