SUPER / CHALLENGE LEAGUEAncora uno sforzo per i bianconeri

LUGANO - La stanchezza continentale? Il Lugano non può permettersi di sentirla.

Già domenica pomeriggio, a meno di 72 ore dalla trasferta di Bruges, i bianconeri torneranno infatti in campo. E non per una passeggiata. In campionato, per la 14esima giornata di Super League, saranno costretti a misurarsi con lo Zurigo.

Persa la vetta della classifica per mano dello Young Boys dopo essersi inchinati al Servette nello scorso weekend, i biancoblù si presenteranno a Cornaredo con il coltello tra i denti. L’obiettivo, neanche troppo velato, non sarà quello di resistere ai padroni di casa, quanto piuttosto quello di ritrovare quel successo che manca loro da inizio ottobre (3-2 al Winterthur). Saranno riposati, saranno motivati, saranno concentrati. Come giocheranno? Senza frenesia e senza scoprirsi troppo; puntando su quell’equilibrio e quell’ottima fase difensiva che hanno fin qui permesso loro di incassare appena 5 reti nelle 6 trasferte disputate. E di non cadere mai lontano dalle mura amiche. Acciaccato e stanco e, per di più, a secco di successi addirittura da fine settembre (anche qui un 3-2 al Winterthur), il Lugano partirà sfavorito. Questo non significa che non darà battaglia. Forse però, al di là delle dichiarazioni di facciata, per una volta penserà a non perdere prima che a vincere. 

Ad (almeno) un punto mira pure il Bellinzona che, reduce dalla sconfitta contro il Sion, vuole rimettersi in marcia per allontanarsi dalla coda della classifica di Challenge League. Arrivata dopo una striscia di risultati utili, la battuta d’arresto contro i vallesani ha, per assurdo, fatto aumentare le convinzioni dei granata, che si presenteranno a Wil (questa sera, ore 19.30) convinti di poter fare bene. I sangallesi non sono proprio in salute; i ticinesi potrebbero approfittarne.