Ai domiciliari per una condanna di quattro mesi, il 58enne si è recato al bar per gustarsi il quinto set della finale: «Ho fatto una stupidaggine»
BERGAMO (Italia) - Potrebbe costare carissimo la "scappatella" di un 58enne di Stezzano (provincia di Bergamo).
Il richiamo di quello che è già stato ribattezzato il match del secolo è stato troppo grande, tanto che l'uomo - ai domiciliari per una condanna di quattro mesi - si è recato al bar per gustarsi l'ultimo set della finalissima di Wimbledon. Comportamento, ovviamente, non consentito...
«Ho fatto una stupidaggine, lo so. Sono uscito per andare in un locale per vedere l’ultimo set. Proprio in quel momento hanno fatto il controllo in casa», le parole apparse sulla "Gazzetta dello Sport".
La polizia lo ha "beccato" in bicicletta attorno alle 20 ma, nonostante il tentativo di chiarimento, l'uomo è finito in manette. Ieri mattina il giudice ha poi convalidato l’arresto.