Lo riferisce la stampa greca oggi precisando che il nodo è rappresentato dalle richieste di modifica dei contratti di lavoro privati.
"Il pacchetto delle misure deve condurre la Grecia definitivamente fuori dalla crisi, altrimenti non si convincono i mercati - ha detto il leader del Pasok. Ulteriori interventi sui diritti dei lavoratori non aiutano la produttività e nemmeno l'occupazione". Dello stesso tono il commento di Kouvelis secondo il quale "le pretese della troika mirano alla distruzione di tutti i diritti dei lavoratori e superano ogni capacità di resistenza della società". "Le trattative con la troika continuano", ha aggiunto ribadendo che "ciò che la troika chiede non ha nulla a che fare con quello che deve affrontare la Grecia in rapporto al taglio di 11,5 miliardi di euro".