"Nessuno deve illudersi - ha poi aggiunto il presidente russo, senza nominare esplicitamente gli Stati - sulla possibilità di avere la superiorità militare sulla Russia, non lo consentiremo mai, la Russia risponderà a tutte le sfide in modo politico e tecnologico perché le potenzialità per farlo ci sono".
A questo proposito, il leader del Cremlino, riferendosi allo scudo missilistico americano, ha osservato che esso "è difensivo solo formalmente, ma in realtà è parte sostanziosa di un potenziale strategico offensivo".
"Ci preoccupa anche la progettazione dei nuovi sistemi di armamento: gli ordigni nucleari di piccola potenza, i missili strategici non nucleari, i sistemi non nucleari ipersonici di alta precisione che sono destinati a colpi rapidi a lungo raggio", ha proseguito, riferendosi, sempre senza citare direttamente Washington, alle nuove frontiere tecnologiche militari americane.