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Centinaia di persone si erano riunite nella notte davanti alla dimora per protestare contro l'uccisione di Philando Castile
FALCON HEIGHTS - Il governatore del Minnesota Mark Dayton è stato portato via dalla sua residenza a St.Paul per motivi di sicurezza dopo che centinaia di persone si erano riunite nella notte davanti alla dimora per protestare contro l'uccisione di Philando Castile, 32 anni, mentre era in auto con la fidanzata e la figlioletta di lei.
"No justice no sleep", "niente giustizia, non si dorme", urlavano i manifestanti, e ancora "Mark Dayton, ti interessa?". I vigili del fuoco hanno dovuto anche spegnere un incendio davanti all'abitazione.
Il caso - Il giorno dopo il caso della Luisiana, l'afroamericano Philando Castile è stato ucciso da un poliziotto mentre era a bordo della sua macchina, mercoledì durante un controllo nella città di Falcon Heights. La sua fidanzata, seduta di fianco a lui, ha filmato i suoi ultimi atti con il telefonino, diffondendolo in diretta con l’applicazione Facebook Live.
Sotto shock la giovane ha commentato: «Oh mio Dio, non dirmi che è morto». E ancora: «Gli avete tirato quattro colpi, signore».Nelle immagini si può vedere il 32enne accasciato sul sedile, con grandi macchie di sangue sulla sua maglietta. Il poliziotto invece punta la pistola contro di loro.
La ragazza, Lavish Reynolds, ha spiegato alla polizia che il fidanzato è stato colpito quando ha tentato di prendere i suoi documenti, sottolineando che il ragazzo aveva avvisato di avere una pistola, regolarmente registrata. «Gli avevo detto di non prenderla. Gli avevo detto di tenere le mani alzate», ha sottolineato l’agente.
