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A Dresda continuano le manifestazioni del lunedì della Pegida, i "Patrioti europei contro l'islamizzazione dell'Occidente"
DRESDA - A Dresda sembra di essere tornati ai vecchi tempi. Sono tornate le Montagsdemo, le manifestazioni del lunedì. Un modello nato nel 1989 a Lipsia e che ha fatto scuola. Ieri nel capoluogo della Sassonia sono tornati in piazza i sostenitori di una nuova alleanza, nata recentemente, che si chiama “PEGIDA”, una sigla che sta per “Patriotischen Europäer gegen die Islamisierung des Abendlandes” (Patrioti europei contro l’islamizzazione dell’Occidente”. Sono sempre di più i manifestanti che scendono in piazza per chiedere misure più efficaci contro gli abusi riguardanti il diritto all’asilo, contro i rifugiati economici, contro la presenza di islamici estremisti in Germania e in Europa. Durante le prime manifestazioni erano poche centinaia i manifestanti. Ieri, come detto, erano 10mila persone. Mai così tante viste finora. In strati sempre più diffusi della popolazione tedesca vi è un disagio sempre più tangibile, soprattutto nelle classi proletarie, per quell’imposizione del “politicamente corretto” che vuole che i mercatini di Natale, in alcune realtà, vengano rinominati in “mercatini invernali” per non ledere la sensibilità dei non cristiani. Un movimento di popolo che è stato comunque etichettato come populista di destra e che si rifarebbe all’Alternativa per la Germania (AfD), il partito euroscettico che ha raccolto molti consensi negli ultimi appuntamenti elettorali, soprattutto in Germania centro-orientale.
Ieri sera a Dresda si è fatto vedere anche il fronte degli oppositori al movimento che, al motto “Dresden für alle”, "Dresda per tutti", si è raccolto al Municipio, dove si sono riunite circa 9.000 persone che hanno risposto all’appello delle chiese cristiane, del centro islamico e della comunità israelita. Manifestanti che hanno voluto lanciare un messaggio “contro la xenofobia e il nazionalismo”. Massiccia la presenza di polizia. Erano 1.200 gli agenti presenti, provenienti da diverse regioni della Germania.
Il movimento Pegida ha manifestato anche a Düsseldorf, capoluogo della Renania Settentrionale-Vestfalia che, con i suoi 17,6 milioni di abitanti, è il Land più popoloso della Repubblica Federale. Sono stati soltantio 400 i manifestanti. Ci si aspettava l’arrivo di 2.000 persone.
