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APPLESteve Jobs: "L'Antennagate non esiste"

16.07.10 - 20:09
KEYSTONE AP Paul Sakuma
Steve Jobs: "L'Antennagate non esiste"

SAN FRANCISCO - "Non siamo perfetti. I telefoni non sono perfetti". È cominciata così la conferenza stampa indetta due giorni fa da Apple per parlare di problemi dell'antennagate, ossia i problemi di ricezione riscontrati a poche ore dalla commercializzazione dell'ultimo telefono di casa Apple. A causare questi problemi, come abbiamo già spiegato e come hanno mostrato numerosi blogger e siti online, sarebbe la ormai celebre "presa della morte", ossia un modo di impugnare il telefono che in sostanza "chiude" l'antenna e fa cadere la comunicazione.

Davanti alle decine di giornalisti convocati per oggi dai vertici della Apple, Steve Jobs ha spiegato i motivi di questo problema puntando sul fatto che non è un problema solo dell'iPhone4, ma che bensì è un problema comune a tutti i telefoni cellulari. Il CEO della società di Cupertino è apparso sin da subito sulla difensiva anche se ha ammesso alcuni problemi che sono già stati risolti con l'ultimo aggiornamento del sistema operativo rilasciato ieri (OS 4.0.1) e altri, per esempio un difetto legato al sensore di prossimità, verranno risolti nel con la versione 4.1 del sistema operativo sul quale i tecnici sono già al lavoro.

Tornando al problema di ricezione, Jobs ha spiegato il lavoro di verifica effettuato dai tecnici facendo largo sfoggio degli investimenti effettuati: 100 milioni di dollari per una sala test e 18 ingegneri che hanno esaminato ogni meandro della faccenda.

La perfezione, come ha più volte ribadito oggi Jobs, non risiede quindi neppure a Cupertino che però, e anche questo è stato ribadito chiaramente, ha già venduto 3 milioni di iPhone4 ed ha creato, citando le opinioni espresse da numerosi giornalisti del ramo e di altrettanti clienti, il miglior telefono al mondo. Steve Jobs ha poi affermato che il problema è stato esagerato dalla stampa e che i dati ottenuti (anche dalla AT&T che ha l'esclusiva negli Stati Uniti e che non è scevra da colpe in merito al numero di telefonate cadute) dimostrano che il l'iPhone4 non è inferiore al suo predecessore. Solo lo 0.55 % dei possessori di un iPhone4 si sarebbero infatti lamentati del proprio acquisto.

"Vogliamo fare felici tutti i nostri utenti". Questa la scritta che capeggiava dietro le spalle di Steve Jobs quando si è presentato sul palco, e proprio in questo senso il CEO della Apple ha presentato "le soluzioni" per rendere tutti felici. Scartata l'ipotesi del richiamo di tutti i telefoni, dato che "l'antenna funziona" e che non esiste nessun problema, Steve Jobs ha fatto sapere che per tutti coloro che compreranno un iPhone4 entro il 30 settembre la Apple regalerà un bumper, ossia una custodia, che effettivamente risolve il problema (che non esiste, ndr). Per coloro che invece intendessero rendere il proprio telefono, nei prossimi 30 giorni, la Apple provvederà a restituire i soldi spesi, cosa che farà anche per coloro che hanno già acquistato una custodia.

Prima di lasciare spazio alle domande e alle risposte, sullo schermo è apparsa la data ufficiale di commercializzazione del telefono in 17 paesi tra cui la Svizzera: 30 luglio.

Saul Gabaglio

Foto apertura: KEYSTONE AP Paul Sakuma

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