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VOX POPULI«Niente doppio passaporto per chi ci rappresenta», il popolo si divide

27.09.17 - 17:01
Risposte contrastanti tra sondaggio e vox populi. Nel primo caso la gente appoggia la mozione di Quadri, nel secondo viene generalmente ritenuta priva di senso
«Niente doppio passaporto per chi ci rappresenta», il popolo si divide
Risposte contrastanti tra sondaggio e vox populi. Nel primo caso la gente appoggia la mozione di Quadri, nel secondo viene generalmente ritenuta priva di senso

LUGANO - Ha raccolto pareri contrastanti la mozione presentata ieri dal consigliere nazionale Lorenzo Quadri in cui chiede che consiglieri federali, membri dell’Assemblea federale e funzionari federali che hanno rapporti con l’estero non possano disporre di ulteriori nazionalità oltre a quella Svizzera.

Per il leghista, infatti, la condizione del doppio passaporto cozzerebbe con quella «lealtà verso lo Stato» indispensabile per ricoprire incarichi politici di tale rilievo.

Ma cosa ne pensa il popolo? Se nel sondaggio da noi pubblicato ieri il 57% delle persone (ben 615) condivideva la richiesta di Quadri, di fronte alla telecamera il parere generale della gente si è dimostrato convergere verso la direzione opposta. Cambio di idea maturato nella notte, oppure paura di non essere politically correct? (guarda il video).

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COMMENTI
 

Mat78 6 anni fa su tio
"Con o senza passaporto" come scrive qualcuno, le radici non si possono negare / rinnegare: VERISSIMO! Allora perché serve per forza "un secondo pezzo di carta"? Stiamo parlando di chi deve rappresentare e DIFENDERE gli interessi di una determinata nazione. Per esempio: Cassis in qualità di nuovo ministro degli affari esteri affronterà le controversie sui dossier aperti con l'Italia. Mi pare ovvio che per dissipare ogni possibile conflitto di interessi, un consigliere federale che tratta con l'Italia, non debba avere la cittadinanza italiana. Lo capirebbero anche i sassi, ma per gli intellettualini radical Chic la si deve mettere sul piano "culturale, di identificazione ed integrazione", quando si tratta solo e solamente di REAL POLITIK! Il semplice cittadino può avere anche 10 cittadinanze se fatica ad avere una patria. Basta strumentalizzare i temi solo perché siete contro il concetto di nazione e di patria! Avete rotto! Non vi piacciono questi concetti, leggete un altro articolo! Amare la propria nazione, identificarsi in essa e volere che i suoi interessi vengano difesi al meglio non è ancora reato, cari i miei multikulti!

popodeker 6 anni fa su tio
un passaporto e' piu' che suficiente , chi ne ha due lo fa solo per oppurtonismo !

Meno 6 anni fa su tio
Risposta a popodeker
e in cosa consiste l'opportunismo concretamente? Quali vantaggi concreti (ossia veri, e non pippe mentali)?

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Meno
La soddisfazione più grande di avere il doppio passaporto è vedere i travasi di bile di certi personaggi... impagabile... :-)))))

"Repubblica Elvetica" 6 anni fa su tio
Una persona deve indentificarsi e rispettare tutti i luoghi dove ha vissuto. Se questa ha vissuto in tre luoghi diversi ed in tre paesi diversi può pure possedere tre passaporti. Anche togliendonele due non si cambierà niente sul suo passato e sul suo rispetto per i posti in cui ha vissuto. Cassis ha radici italiane, come una buona parte dei ticinesi, e questo con o senza passaporto, La lealtà si deve dimostrare in ben altri modi che rinunciando ad un pezzo di carta.

Opinione democratica 6 anni fa su tio
Risposta a "Repubblica Elvetica"
Il tuo discorso ci può stare ma dire che il passaporto è solo un pezzo di carta questo proprio no.

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a "Repubblica Elvetica"
Io proprio non riesco a capire perchè questo dibattito, sterile e senza senso, riscuota così tanto successo qui da noi. Probabilmente perchè siamo solo dei provincialotti. In quasi tutti i paesi del primo mondo la giurisprudenza va in senso opposto e, con buona pace di chi le cita, anche le nazioni che al momento vietano la doppia cittadinanza, hanno depositato le firme della convenzione di Strasburgo. E' curioso questo astio (probabimente solo verso l'Italia alla quale non si vuole, con sfumature a me incomprensibili, riconoscere la maternità culturale del Ticino). Non posso inoltre fare a meno di notare che, essere più o meno parte operativa di alcune lobbies, non sollevi il minimo problema di lealtà verso la nazione. Chissà se questi signori sanno che importanza aveva la nazionalità per quei soldati belgi che hanno combattuto per Napoleone e poi dall'altra parte contro i loro vecchi commilitoni. Come ha osservato giustamente lei la lealtà si prova in ben altri modi. Mi vengono in mente migliaia di cittadini tedeschi di origini ebraiche, militi e decorati nella prima guerra mondiale, privati poi della cittadinanza (e della dignità) e deportati pochi anni dopo. E' scomodo tirar fuori esempi concreti di storia. L'accusa che puzza di vecchio è sempre dietro l'angolo. Sarà per quello che ne hanno tolta ancora un'ora. Vorremo mica far sapere ai nostri ragazzi che Carlo Cattaneo era milanese, che alcuni ticinesi hanno combattuto in Itaila e per l'Italia e che Franscini chiamava il Ticino l'Italia svizzera?...

"Repubblica Elvetica" 6 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Non si vuole riconoscere la maternità culturale italiana perché il Ticino, creazione napoleonica, e l'identità ticinese sono stati fatti e costruiti dall'alto usando come antagonista l'Italia. Però la realtà dice che siamo italofoni e facciamo parte del mondo culturale italiano sebbene, e per fortuna, non abbiamo niente da spartitre con le istituzioni della Repubblica italiana. Non mi sorprende che Franscini chiamasse il Ticino l'Italia svizzera. Bisogna ricordare che fino alla fine del 1800 nessuno si considerava ticinese. Gli svizzero italiani abitavano il Canton Ticino ed erano prima di tutto svizzeri e poi luganesi, bellinzonesi, leventinesi ecc. ma non "figli" del fiume, che diede il nome al cantone sorto dopo la fusione di Lugano e Bellinzona voluta da Napoleone durante la Repubblica Elvetica.

Bluechips 6 anni fa su tio
Risposta a "Repubblica Elvetica"
Forse la prima lezione di civica dovrebbe essere quella che insegni che l'Art. 1 della Costituzione del Cantone Ticino recita: " Il Cantone ticino è una repubblica democratica di cultura e di lingua italiane". Non solo lingua, dunque, ma "cultura", una cultura millenaria della quale io da Ticinese vado molto fiero. Chi confonde l'italianità con le beghe politiche della Repubblica Italiana, fa solo della polemica.

"Repubblica Elvetica" 6 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
Ottimo commento, hai proprio centrato il punto. Ora che ci sarà più civica a scuola e ora che si ripassi la storia del 1800 che ha formato lo stato secolare e le istituzioni attuali.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Opinione democratica
Dipende, per alcuni fanatici il passaporto viene vissuto come una religione... per altri invece è proprio solo un pezzo di carta... Alla fine , come dice Repubblica Elvetica è il rispetto che si deve al paese dove si vive che conta...

mats13 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Però se fosse solo un pezzo di carta senza valore, che senso avrebbe tutta questa richiesta per ottenerlo?

"Repubblica Elvetica" 6 anni fa su tio
Risposta a mats13
E' un pezzo di carta si ma con valore. E viene richiesto per integrarsi e per avere parità di trattamento soprattutto quando si lavora e si rispetta la legge e si vive da diversi anni in CH.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a mats13
Il "senza valore" lo hai aggiunto tu, io non l'ho mai detto... :-)))

Bicio57 6 anni fa su tio
Come nato qui non posso avere un altro passaporto, ma chi viene qui lo può ricevere. È giusto? Io sono dell'avviso che uno deve IDENTIFICARSI con un solo paese e non scegliere quale passaporto mostrare a seconda dei propri interessi.

stricnina 6 anni fa su tio
Risposta a Bicio57
No non è giusto. Chi è nato qui, può avere un doppio passaporto. E sai non è sempre facile "scegliere" dove identificarsi. Se una persona può essere facilitata a fare determinate cose con un altro passaporto non vedo perché non possa farlo!!

franco1951 6 anni fa su tio
Una semplice domanda: meglio un buon politico con doppia nazionalità o una sverza, incapace, con il solo passaporto svizzero? E di questi ultimi purtroppo ce ne sono, anche troppi.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a franco1951
Sempre meglio un incapace che provi a fare un buon lavoro, piuttosto che un buon politico che fa il doppio gioco.

moma 6 anni fa su tio
Mi sono informato e nelle nazioni VIP europee vige quello che dice Quadri. Allora come la mettiamo? Siamo solo noi svizzerotti razzisti e fuori di testa? oppure.

Benji78 6 anni fa su tio
Ma i politici doppiopassaportisti, per non parlare degli innumerevoli elettori, che veleggiano nel mare di melma leghista non gli danno fastidio? Consiglio anche a Quadri di fare una mozione per togliere il doppio passaporto agli sportivi che rappresentano la Svizzera, altrimenti potrebbero essere influenzati nelle loro prestazioni. Quadri pensa alle cose serie che ti paghiamo per quello e non per partorire queste demenzialità.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a Benji78
Non sarebbe male come idea, almeno per dimostrare che giocano nella nostra nazionale perché ci tengono alla maglia, e non solo perché paghiamo di più

mats13 6 anni fa su tio
Risposta a Benji78
Sfondi una porta aperta, non seguo più la nazionale svizzera di calcio da almeno 15 anni; non sopporto di sentire cognomi balcanici che affermano di sentirsi svizzeri e poi festeggiano una vittoria con la bandiera kossovara...

GI 6 anni fa su tio
Di sto passo torneremo a stampare a coniare le monete a Bellinzona...a buon intenditor....poche parole, diceva sempre la mia cara mamma.

Tarok 6 anni fa su tio
l ticino di quadri diventa sempre più simile alla corea del nord: se un bambino eredita per nascita due o più passaporti non ha colpe ne tanto meno sarà un peggiore svizzero dei vari bernasconi oriundi b@d0la che si ergono paladini di un arianesimo ticinesotto. da buon svizzero tedesco allora potrei ritenere tutti quelli sotto biasca non degni del passaporto elvetico ... cari miei tschinkali

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Hai un'idea confusa di quello che i nazisti consideravano razza pura... Un ebreo non si salvava nemmeno se aveva solo il passaporto tedesco. Qui non si sta parlando di purezza della razza, ma di promettere fedeltà ad un solo paese come é logico che sia. La vedrei dura a vedere qualcuno giocare in due squadre...

fakocer 6 anni fa su tio
Gradirei sapere dal Dott. Med I. Cassis la sua risposta a una precisa domanda: Perchè non ha rinunciato al Passaporto Svizzero e trattenuto quello Italiano? o altrimenti detto, perchè ha trattenuto i due fino al limite dell'indecoroso?

Danny50 6 anni fa su tio
Certo, il sondaggio viene fatto a casaccio e quindi il 50% é firma bagnata e doppiopassaportista.

Pepperos 6 anni fa su tio
Che cavolate... Onesto si! Un passaporto è sempre un pezzo di carta!
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