La polizia sta indagando per risalire ai due ritrovamenti sospetti
AGNO - Dopo l’intervento di ieri pomeriggio in via San Zeno a Ponte Capriasca che ha impegnato i pompieri cittadini nel recupero di una trentina di bidoni di sostante mediamente inquinanti e nella decontaminazione del luogo, stamattina verso le ore 08:00 il Corpo civici pompieri Lugano è stato nuovamente allertato per un caso analogo, nella zona industriale tra Agno e Bioggio.
Al loro arrivo i pompieri hanno trovato una quindicina di bidoni sostanze inquinanti abbandonati.
I pompieri hanno provveduto al recupero e alla decontaminazione della zona interessata, nonché alla consegna dei bidoni ad una ditta specializzata nello smaltimento di rifiuti speciali.
Molti bidoni erano praticamente vuoti o contenevano pochi residui di sostanze. Tra le sostanze coinvolte si è potuto constatare la presenza di diluenti, sostanze corrosive, carbolineum, resinati, olio di paraffina, vernici, ecc.
Le sostanze contenute nei bidoni sono quelle genericamente utilizzate nell’ambito dell’edilizia, della pavimentazione e della pittura.
Per la gestione dei due interventi i pompieri hanno impiegato una dozzina di militi formati nella difesa chimica e 5 veicoli.
La polizia sta indagando per risalire all’autore del gesto e capire se esisono nessi tra i due ritrovamenti. La pista potrebbe essere ridotta alle ditte edili.