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CANTONALI 2015Parlano i delusi dalle votazioni

19.04.15 - 22:35
Savoia: "Mi aspettavo meglio". Lurati: "Estremamente deluso". Micocci: "Non è riconosciuto il ruolo della donna"
Parlano i delusi dalle votazioni
Savoia: "Mi aspettavo meglio". Lurati: "Estremamente deluso". Micocci: "Non è riconosciuto il ruolo della donna"

BELLINZONA - Mentre da una parte, di fronte ai risultati c'è chi esulta, dall'altra ci sono anche i delusi per gli esiti di queste votazioni. Tra questi c'è Sergio Savoia (Verdi del Ticino) che, ammette, si aspettava qualcosa in più: “Non sono molto contento, ma in un’elezione in cui, come si è vesto, la sfida era centrata tra PLR e Lega, tutti quelli estranei a questa lotta hanno perso o sono rimasti sul posto. Quest’ultimo è il nostro caso, anzi, c’è comunque un piccolo segno più davanti al nostro dati. Per noi sarà importante vedere i risultati del Gran Consiglio, che è il nostro banco di prova”.

Savoia si complimenta quindi con i vincitori: "Quelli della Lega e del PLR sono risultati eccellenti. Io voglio ringraziare i ticinesi per i miei voti personali, non ovvi in un partito come il nostro. Mi auguro che questo Governo riesca dove non è riuscito il precedente, nonostante sia molto simile. In particolare per quanto riguarda i temi del lavoro”.

Il presidente dei Verdi ammette che per il suo partito non è un buon momento: “Cosa non ha funzionato per noi? Niente, come partito verde, rispetto a quelli del resto della Svizzera, noi abbiamo guadagnato qualcosa. Non è un momento favorevole per un partito che si chiama Verdi. Noi abbiamo scelto di parlare di lavoro, adesso, perché questo è un tema caro ai ticinesi”. 

Piena delusione, invece, per Saverio Lurati (PS): "Sono estremamente deluso. Per noi è una sconfitta che pesa. In questo Paese ci sono venti di destra che portano le persone a votare in un certo modo. Il problema è che noi, quando proponiamo delle soluzioni, queste sono praticabili. Altri le mettono lì sul piatto, e lì restano. E la colpa è di qualcun altro".

Delusa anche Natalia Ferrara Micocci (PLRT). "I giudizi sono stati più severi per i nuovi candidati, noi facciamo più fatica a far passare le nostre idee. Chi ha già una carica ha più facilità ad avere consenso. Dobbiamo lavorare per non rimanere fermi al palo".

E sull'assenza delle donne dal Consiglio di Stato ha dichiarato: "Mi dispiace perché se non c'è una donna in Governo vuol dire che non si riconosce il suo ruolo nella società. Io stessa ho subito attacchi sessisti, senza contare tutto quello che ho ricevuto tramite lettere anonime e telefonate. Manca proprio una cultura di rispetto e valorizzazione del ruolo della donna, per far sì che si possa conciliare tutti gli aspetti della vita di una donna, quella familiare, lavorativa e politica. Bisogna iniziare ad avere più candidate già nelle liste”.

Anche se confermato, ammette la sconfitta del suo partito pure Paolo Beltraminelli (PPD): "Non siamo contenti. Il motivo è questo derby che ha messo un po' da parte noi e il PS, peccato". 

 

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