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Incontro con i commercianti e le associazioni, che hanno auspicato nuovi interventi e un potenziamento del trasporto pubblico
LUGANO - Si parla ancora del Piano Viario del Polo del Luganese, il famoso PVP. Una delegazione del Municipio di Lugano - composta dal Sindaco Marco Borradori, dal Vicesindaco Giovanna Masoni Brenni e dal Municipale Angelo Jelmini, accompagnati dall’ingegnere del traffico Mauro Ferella Falda, responsabile tecnico del Piano viario del Polo - ha incontrato questa mattina a Palazzo Civico commercianti e rappresentanti di associazioni presenti sul territorio.
I due incontri hanno avuto l’obiettivo di discutere una serie di tematiche legate alla mobilità cittadina, il progetto di arredo urbano e la pedonalizzazione di alcune vie del centro. "L’incontro tra le parti è stato molto propositivo e costruttivo", riferisce il Municipio.
Il primo incontro ha permesso alla Corporazione dei Commercianti di Lugano di comunicare le preoccupazioni e le osservazioni effettuate nel periodo a partire dalla messa in atto del PVP. Il Municipio ha quindi avviato una seria valutazione per l’apertura dell’ultimo tratto (100 metri) di Corso Pestalozzi, per chi scende verso il lago (svolta a destra). La decisione sarà presa entro due settimane: qualora fosse affermativa, sarà inizialmente applicata per un periodo di prova di alcuni mesi.
L’Esecutivo ha confermato la volontà di continuare il processo graduale di pedonalizzazione, riqualifica e realizzazione di un arredo urbano nella zona Via Pretorio - Via Magatti - Via della Posta. Il progetto verrà portato a compimento entro l’estate.
In un secondo incontro il Municipio ha discusso delle medesime tematiche con una rappresentanza dell’Associazione ticinese degli utenti per il territorio (ASTUTI), dell’Associazione Traffico e Ambiente (ATA) e dell’Associazione Cittadini per il Territorio.
Il progetto di pedonalizzazione appena illustrato ha ricevuto il plauso delle associazioni, così come la prevista realizzazione di una serie di infrastrutture a favore della mobilità ciclabile nel periodo 2015 – 2018. "È stato inoltre auspicato il potenziamento del trasporto pubblico, intervenendo sulle corsie preferenziali e sui sistemi semaforici, e della mobilità ciclabile e pedonale al fine di diminuire il trasporto privato individuale che il PVP ha per ora stabilizzato".
