In occasione della giornata UDC al Capannone delle feste di Pregassona saranno presenti i simboli della campagna del 2010. Lo scopo? "Rovinare l'appetito a sinistra e associazioni economiche"
PREGASSONA - L'UDC promette: "sarà una festa col botto". Domani al Capannone delle feste di Pregassona, in occasione della manifestazione dell'UDC alla quale sono tutti invitati, vi sarà un "clamoroso ritorno": i "ratt", simbolo della campagna UDC del 2010 che aveva fatto parecchio discutere anche al di fuori dei confini cantonali e federali.
"Il simbolo della campagna UDC, una sberla che ha costretto il Ticino a prendere coscienza in modo più diretto del problema dei frontalieri - si legge nella nota - domani sarà riveduto e corretto alla luce dell'invasione di padroncini e distaccati".
"Quando, nel 2010, i ratt fecero la loro comparsa infastidendo i soliti benpensanti - si legge ancora - i frontalieri, in Ticino erano 46mila. Oggi sappiamo tutti che sono lievitati a livelli insostenibili: 60mila persone".
Con la giornata di domani l'UDC vuole "ricordare ai ratt e all'ammucchiata che vede a braccetto Sinistra e associazioni economiche, che il sì all'iniziativa contro l'immigrazione di massa rovinerà loro l'appetito".