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La necessità di legiferare in materia di prostituzione è data dal forte aumento di persone - attualmente 1700, più 90 saloni di "massaggi"
SION - Riunito in sessione oggi, il Gran consiglio vallesano ha deciso di disciplinare l'esercizio della prostituzione, un fenomeno in aumento nel cantone. Il Vallese aderirà inoltre al concordato intercantonale contro gli atti di violenza negli stadi. Infine, un dibattito speciale sull'inquinamento al mercurio scoperto nell'Alto Vallese si svolgerà nel marzo 2015.
La necessità di legiferare in materia di prostituzione è data dal forte aumento di persone - attualmente 1700, più 90 saloni di "massaggi"- che si dedicano a questa professione, ha sottolineato il "ministro" della sicurezza Oskar Freysinger. L'entrata in materia è stata approvata da una maggioranza di 95 voti contro 20, ma il dibattito relativo ai singoli articoli si svolgerà domani.
Il Gran consiglio ha invece deciso all'unanimità di aderire al concordato volto a lottare contro le manifestazioni di violenza negli stadi, già sottoscritto da 17 cantoni. Opposta alla "criminalizzazione senza distinzione" dei tifosi, la sinistra non esclude il lancio di un referendum.
L'inquinamento al mercurio e alle diossine scoperto nell'autunno 2013 nella regione di Visp, infine, non sarà esaminato nell'ambito di una sessione straordinaria: per evitare costi eccessivi, l'ufficio del Gran consiglio ha deciso che i numerosi interventi presentati sulla questione saranno trattati nel quadro di un dibattito speciale della sessione ordinaria del marzo 2015.
ats
