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Il tedesco della Mercedes ha fatto registrare il miglior crono nelle terze prove libere caratterizzate dal botto di Sainz
SOCHI (Russia) - Si sono chiuse con quasi 20’ di anticipo le terze libere del Gp di Sochi, caratterizzate dal brutto incidente di Carlos Sainz, andato a finire sotto le barriere con la sua Toro Rosso.
C’è voluto un quarto d’ora per estrarlo grazie all’intervento della gru ma fortunatamente le sue condizioni sembrano buone. Dopo aver perso il controllo alla curva 13 lo spagnolo è finito sotto le barriere e non poteva neanche comunicare con i box perché la radio si era rotta.
Carlos ha perso la macchina finendo a muro con il musetto. Lo stesso muro ha raddrizzato la sua traiettoria e il pilota è terminato dritto nelle barriere, senza la minima decelerazione se non quella fornita dal muretto. Dopo essere stato estratto, gli sono stati praticati i primi soccorsi al di fuori dell’abitacolo.
Adagiato sul lettino è stato poi caricato sull’ambulanza e portato al centro medico ma ha fatto un cenno col pollice per rassicurare tutti sulle sue condizioni.
La sessione è stata interrotta, perché per regolamento devono passare 2 ore tra la fine delle fp3 e l’inizio delle qualifiche, per cui resta valido il miglior tempo fatto registrare da Rosberg (1'38"561) davanti a Bottas e Hamilton, poi Perez, Massa, Hulkenberg e Button. Ottavo Maldonado davanti ad Alonso e Nasr.
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