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Nonostante la netta vittoria sull’Unihockey Langenthal, la formazione di Lagerkvist ha pagat a caro prezzo la sconfitta con il Sarganserland: mancata per un solo punto la qualificazione per i playoff
BELLINZONA - Lo scorso fine settimana il Ticino Unihockey, per esser certo di strappare un biglietto per i playoff, era chiamato a ottenere due vittorie.
Purtroppo, nella partita di sabato contro il diretto concorrente Sarganserland, la formazione di Lagerkvist è uscita sconfitta per 7-4. Dopo un primo tempo equilibrato (2-2) i rossoblù, ad inizio del periodo centrale,hanno avuto un blackout che ha consentito hai padroni di casa di allungare le distanze portandosi sul 4-2. Nell’ultima frazione di gioco i ticinesi sono riusciti a trovare il pareggio, che, però, è durato solo qualche istante; poco dopo i sangallesi infilano una serie di reti che determinano il risultato finale dell’incontro.
Di fatto il Ticino Unihockey ha fornito una buona prestazione, tuttavia le diverse penalità di gioco ma soprattutto l’abilissimo portiere avversario non gli hanno permesso di portare a casa almeno un punto.
Domenica, invece, i rossoblù si sono imposti tra le mura amiche per 10-2 sull’Unihockey Langenthal. La formazione di Lagerkvist, nonostante l’amara sconfitta della sera precedente, ha saputo sin da subito impostare il proprio gioco prestando al contempo la massima attenzione nel settore difensivo; al termine del primo periodo lo score indicava 2-0 in favore dei ticinesi. Nelle successive frazioni di gioco i ticinesi hanno poi definito l’andamento della partita e il risultato del match: 4-1 i parziali del secondo e terzo tempo.
Il Ticino Unihockey termina la Regular season al settimo rango, ad un solo punto dalla linea per i playoff; nei playout i rossoblù affronteranno, al meglio dei cinque incontri, l’Unihockey Langenthal.
