Cerca e trova immobili

CANTONEIn piazza per i diritti del lavoro, ma non per il cambio fisso!

28.02.15 - 15:21
Massimiliano Ay, candidato al Consiglio di Stato e al Granconsiglio per la lista MPS-PC
In piazza per i diritti del lavoro, ma non per il cambio fisso!
Massimiliano Ay, candidato al Consiglio di Stato e al Granconsiglio per la lista MPS-PC

Sabato 28 febbraio alle ore 14.00 il Partito Comunista sarà in Piazza Governo a Bellinzona unitamente ad altre forze della sinistra e sindacali per manifestare a favore dei diritti dei lavoratori, ultimamente colpiti in modo ignobile dall’affarismo e da un padronato socialmente sempre più irresponsabile che, con la scusa dell’abbandono della soglia minima franco-euro, sta ora cercando di aumentare i propri margini di profitto anzitutto diminuendo i salari, e in seguito probabilmente delocalizzando la produzione a scapito dell’apparato produttivo nazionale.
Saremo in piazza in modo unitario, ma lo facciamo con alcune peculiarità nostre rispetto agli organizzatori dell’evento, poiché la proposta di tornare a un cambio fisso, questa volta di 1,15 come avanzato dal PS, non ci trova concordi. Non solo non vogliamo che la nostra economia nazionale sia succube delle scelte disastrose della Banca Centrale Europea, che già sta mandando sul lastrico i popoli dell’UE, ma non vogliamo neppure riempire ulteriormente i forzieri della BNS di una moneta instabile ed in crisi come l’euro.

Il Franco forte ci accompagnerà ancora per diverso tempo, dobbiamo quindi farcene una ragione e e procedere sul medio-lungo periodo con una diversificazione dei partner commerciali aprendosi ai paesi emergenti (sostanzialmente i BRICS) e sviluppare settori produttivi ad alto valore aggiunto. Sul corto periodo invece occorre introdurre una tassa sulla speculazione sul franco e con tali introiti  creare un fondo per riconvertire all’alto valore aggiunto le PMI (micro, piccole e medie imprese) e le Start-Up ticinesi, naturalmente con vincoli di adesione ai contratti collettivi di lavoro e ad altri standard sociali.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE