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ZURIGOIl Dreamliner è atterrato a Zurigo

14.01.13 - 09:27
E' una giornata speciale all'aeroporto di Zurigo. Per la prima volta è atterrato, questa mattina alle 6.10, un supertecnologico Boeing 787
Il Dreamliner è atterrato a Zurigo
E' una giornata speciale all'aeroporto di Zurigo. Per la prima volta è atterrato, questa mattina alle 6.10, un supertecnologico Boeing 787

KLOTEN - Il Boeing 787 Dreamliner è atterrato per la prima volta questa mattina alle 6.10 all'aeroporto di Zurigo. L'evento è stato seguito da quasi 300 appassionati che hanno trovato posto sulla terrazza panoramica.

Alle porte d'entrata della terrazza, aperta in via eccezionale già a partire dalle 6.00, si sono formate code, ha dichiarato una portavoce dell'aeroporto. Il velivolo si è posato con 20 minuti di anticipo sull'orario previsto e alcuni patiti dell'aviazione hanno probabilmente mancato il momento dell'atterraggio.

Il velivolo della Qatar Airways ripartirà alle 11.20 in direzione di Doha. Fino alla fine di gennaio, la compagnia dell'emirato assicurerà tre collegamenti settimanali fra Zurigo e Doha con il nuovo velivolo. Dal primo febbraio, il Dreamliner volerà quotidianamente fra il Qatar e la Svizzera.

A prima vista il bireattore del produttore americano è meno spettacolare dell'Airbus A380, il Superjumbo a due piani che dal marzo 2010 assicura un collegamento quotidiano fra Zurigo e Singapore. Per le sue dimensioni, il Boeing 787 rientra nella categoria degli Airbus A330, A340 e dei Boeing 747, B767 e B777.

Si tratta di un velivolo supertecnologico che attira l'interesse degli appassionati. È costituito per il 50% di fibra di carbonio, ciò che permette un importante risparmio di carburante.

Il nuovo aereo è stato protagonista nell'ultima settimana di una serie di piccoli contrattempi. Venerdì scorso due incidenti sono stati registrati in Giappone a bordo della stessa compagnia: un volo è stato annullato a causa della rottura di un vetro della cabina di pilotaggio e un altro velivolo ha subito un ritardo per una fuga di olio combustibile.

In precedenza erano state segnalate un'altra perdita di carburante da un reattore, problemi con in freni e l'incendio di una batteria. Venerdì scorso, l'ente di controllo dell'aviazione civile americana (FAA) ha aperto un'inchiesta "approfondita" sul Boeing 787. Le autorità americane e il costruttore hanno tuttavia confermato la loro fiducia circa la sicurezza dell'aereo.

ats

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