I biosimilari sono farmaci simili, ma non identici, a medicinali biotecnologici già in commercio il cui brevetto è scaduto. Necessitano test clinici per la loro omologazione. In Svizzera il gruppo dispone di capacità di sviluppo e di produzione per tali medicinali, ha detto all'ats il direttore generale di Merck Serono Stefan Oschmann, aggiungendo che si tratta di un impegno a lungo termine.
Oschmann ha precisato che 30 persone dovrebbero occuparsi di tali attività entro la fine dell'anno nel canton Vaud e 50 entro la fine del 2013. Il seguito dipenderà dal successo degli studi effettuati con il partner indiano.
Secondo il direttore generale, l'accordo contribuirà a mantenere un migliaio di impieghi di Merck Serono in Svizzera e "potrebbe potenzialmente aumentarli". Attualmente, a parte i 1250 impegnati di Ginevra minacciati di licenziamento o trasferimento, il gruppo con sede a Darmstadt ha in organico nella Confederazione circa 400 persone a Corsier-sur-Vevey, 300 ad Aubonne, 70 a Coinsins (VD) e altre a Zugo e Sciaffusa. Nell'ambito della ristrutturazione annunciata il 24 aprile, attualmente oggetto di discussioni con le maestranze e il sindacato Unia, è previsto il trasferimento del personale di Coinsins ad Aubonne; 130 dipendenti di Ginevra dovrebbero passare alle aziende vodesi.