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MESSICOTerremoto 8.1: «Il più forte nella storia del Paese». Due morti

08.09.17 - 07:23
Le persone hanno abbandonato gli edifici. Molti si sono completamente aperti. Gran parte della capitale è rimasta senza luce
Keystone
Terremoto 8.1: «Il più forte nella storia del Paese». Due morti
Le persone hanno abbandonato gli edifici. Molti si sono completamente aperti. Gran parte della capitale è rimasta senza luce

CITTÀ DEL MESSICO - Una forte scossa di terremoto è stata avvertita a Città del Messico. Le persone stanno lasciando gli edifici. Secondo l'Usgs, l'istituto geologico statunitense, la magnitudo del sisma - inizialmente valutata a 8.0 - sarebbe di 8.1. Il Servizio Sismologico Nazionale del Messico ha stimato invece in 8,4 sulla scala Richter la magnitudo.

Gran parte di Città del Messico è rimasta senza luce. L'epicentro è stato registrato a 165 chilometri da Tapachula, al largo delle coste dello stato meridionale del Chiapas, ad una profondità di 35 chilometri.

Due morti, allarme tsunami - Al momento si registrano due morti, sarebbero due donne decedute a San Cristobal de las Casas.

L'allerta tsunami è stata diramata sulla costa occidentale di Messico, Ecuador, Nicaragua, Panama, Guatemala, Honduras, El Salvador e Costa Rica. Un'onda di un metro è stata segnalata dal Centro di allerta tsunami del Pacifico, sulla base dei dati raccolti dai mareografi lungo le coste messicane. 

Scossa avvertita in Guatemala - In Guatemala il terremoto di questa notte è stato avvertito sia nella capitale, Città del Guatemala, sia in altre aree del Paese.

Subito dopo la scossa, definita da alcuni abitanti della capitale «forta e prolungata», si sono verificate interruzioni nelle telecomunicazioni e di internet. Via Twitter, il presidente Jimmy Morales si è rivolto ai guatemaltechi ai quali ha fatto un appello alla calma.

Il forte terremoto ha scosso anche l'Angelo dell'indipendenza, lo storico monumento che si trova sul "Paseo de la Reforma" a Città del Messico, della quale è uno dei simboli. La colonna, che è stata eretta nel 1910, è crollata durante il terremoto del 1957. Lo riportano media locali.

Stime contrastanti - L'Istituto geofisico americano (Usgs) ha aumentato da 8,0 a 8,1 la magnitudo del terremoto. L'epicentro, riporta l'istituto sul suo sito, è stato localizzato 87 km a sudovest di Pijijiapan, a una profondità di 69,7 km. Il forte sisma è stato seguito da altre sei scosse di magnitudo tra 4,4 e 5,7.

Il Servizio Sismologico Nazionale del Messico ha stimato invece in 8,4 sulla scala Richter la magnitudo del terremoto, mentre secondo il Centro di allerta tsunami del Pacifico di 8,2.. Xyoli Perez, responsabile del Servizio, ha detto che si è trattato del «sisma di maggior magnitudo mai registrato nella storia dello Stato».

Stato di emergenza - Il presidente del Messico Enrique Pena Nieto ha reso noto via Twitter di aver «attivato il comitato nazionale di emergenza» e i «protocolli della protezione civile». La scossa è considerata come una delle più violente dal devastante sisma del 1985.

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