RIO DE JANEIRO - L'ex presidente della Camera dei deputati brasiliana, Eduardo Cunha, è stato condannato a 15 anni di carcere per corruzione: la sentenza è stata emessa oggi dal giudice federale di Curitiba, Sergio Moro, responsabile in primo grado per l'inchiesta 'Lava Jato' (Autolavaggio) sui fondi neri Petrobras, considerata la Mani Pulite locale.
Cunha, in carcere dallo scorso ottobre, è stato tra l'altro destituito e ha perso l'immunità per aver nascosto denaro frutto di tangenti in conti bancari all'estero.