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Caso Brandao: "Motta provocava e insultava, ci chiamava figli di p…" Per il Ministro dello sport francese quello che è accaduto è scandaloso e inammissibile
PARIGI (Francia) - “Thiago Motta durante tutta la gara ci ha provocato e ci ha insultato, ci chiamava figli di p… È un grande giocatore ma queste cose non sono permesse, ci sono dei limiti che non si devono superare”. Il giocatore del Bastia Julian Palmieri ha dato la sua versione sul caso-Brandao, il brasiliano che negli spogliatoi dopo Psg-Bastia ha rotto il naso di Thiago Motta con una testata sotto gli occhi di tutti.
Il giocatore rischia fino a due anni di squalifica ma il suo compagno di squadra Palmieri ha voluto comunque dargli un parziale alibi, pur riconoscendo come eccessiva la reazione di Brandao.
Nessuna giustificazione invece per il Ministro dello sport francese, Thierry Braillard, che ha detto: “È scandaloso e inammissibile quello che è successo, occorrono sanzioni severe”.
itm/red
