Caroselli, balli e fumogeni fino alle due del mattino da Algeri a Parigi, passando per Marsiglia
CURITIBA (Brasile) - L'Algeria, grazie alla rete di Slimani, ha fermato la Russia sul punteggio di 1-1 qualificandosi così agli ottavi di finale del Mondiale brasiliano. Una qualificazione storica per le volpi del deserto, un'impresa sportiva firmata Vahid Halilhodzic, tecnico bosniaco che grazie ad un gioco fatto di corsa e intensità ha portato con merito l'Algeria a giocarsi un ottavo di finale mondiale contro la Germania.
Al fischio finale per le strade di Algeri si è scatenata la festa. Una festa già cominciata dopo le quattro reti segnate alla Corea, ma che ieri è esplosa in tutta la sua gioia, come potete vedere nella gallery fotografica. Una gioia che ha travalicato i confini nazionali. Anche a Marsiglia, dove su 850 mila abitanti, 200 mila sono islamici e tra loro molti sono algerini, la festa è durata fino alle due del mattino.
Dopo la partita i festeggiamenti sono proseguiti nei quartieri del Porto vecchio con canti balli e fumogeni. Qualche disordine fra gruppetti isolati di tifosi e la polizia, che ha dovuto ricorrere all'uso di gas lacrimogeni.