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Voci vicine al club hanno confermato che l'ex coach abbia avuto un ruolo decisivo nell'allontamento dell'allenatore dei Red Devils
MANCHESTER (Inghilterra) - Era stato il suo primo fautore ma si è trasformato nel suo carnefice. A decidere dell’esonero di Moyes dalla panchina del Manchester United è stato quello stesso Alex Ferguson che ne aveva caldeggiato l’arrivo quando l’ex tecnico dei Red Devils aveva deciso di finire la carriera. Lo rivela il Times che assicura che Ferguson avrà ampia voce in capitolo anche sulla scelta del prossimo allenatore.
Una sconfitta personale per sir Alex che ha dovuto arrendersi all’evidenza quando ha visto il Manchester United scivolare fuori dalla Champions dopo 19 anni e galleggiare nella mediocrità del settimo posto in classifica. Ancora un rebus chi sarà il prossimo tecnico, considerando che è stata esclusa categoricamente l’ipotesi che Giggs, attuale traghettatore, possa essere confermato in quel ruolo. Guardiola non si muoverà da Monaco, Klopp pare abbia detto di no ma c’è qualche perplessità anche sul principale candidato, ovvero Louis van Gaal che dopo i Mondiali lascerà la panchina della nazionale olandese a Hiddink.
Una parte dello spogliatoio dei Red Devils non apprezzerebbe i metodi autoritari del tecnico olandese. Intanto la notizia dell’esonero di Moyes ha fatto schizzare le azioni del Manchester che è quotato alla borsa di New York. Il titolo ha guadagnato quasi il 6%. (itm)
