L'approvazione della Guida suprema e la conseguente entrata in carica di Rohani quale presidente iraniano successore di Mahmud Ahmadinejad è stata resa nota da Mohammad Mohammadi-Golpayegani, capo dell'ufficio dell'ayatollah Khamenei, leggendo il decreto di investitura. Nel testo Rohani viene definito fra l'altro un "uomo competente" che per tre decenni "ha servito l'establishment" dimostrando "fedeltà al regime" e "al clero".
"A livello internazionale compieremo nuovi passi, in linea con la promozione dello status iraniano, sulla base" di "interessi nazionali" per la "rimozione delle brutali sanzioni attuali", ha detto Rohani nel corso della cerimonia di investitura.