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Il ritorno degli 883 I due cantanti non escludono un'effettiva reunion in futuro e nel frattempo cantano insieme per il disco celebrativo di 20 anni di carriera
MILANO - In «Hanno Ucciso L'uomo Ragno 2012,» album che ripercorre tutti i successi degli 883, Max Pezzali e Mauro Repetto tornano insieme facendo rivivere il colossale successo del loro esordio nel 1992, quando vendettero oltre seicentomila copie.
Alla conferenza stampa del nuovo album, che vanta una serie di duetti con i più celebri rapper italiani (tra cui J.Ax, Club Dogo, Two Fingerz), Pezzali ha ricordato come al tempo non erano i talent show a decretare il successo delle giovani proposte:
«Quando uscimmo io e Mauro Repetto come 883 furono le radio a renderci un tormentone. Nessuno sapeva che faccia avessimo, non esisteva nemmeno un videoclip. Eppure tutti impazzivano per noi. Oggi la tv decide ogni cosa, soprattutto punta solo su ciò che è... televisionabile. I nuovi 883? Oggi non avrebbero chance».
Il cantante pavese apre poi uno spiraglio per un'effettiva reunion del celebre duo: «Un ritorno sotto il nome 883? Non mi sento di escluderlo - dice Pezzali -. Tra me e Repetto è rinata, qualche mese fa, un’alchimia perfetta.Per puro caso, un giorno a Disneyland Parigi ho incontrato un amico pavese che mi ha rivelato che Mauro da tempo lavorava lì come manager. M’ha dato il suo numero di cellulare, e via. La nostra fortuna è stata che non abbiamo mai litigato, ci si era solo allontanati. A lui il salto nel gioco discografico grosso aveva creato problemi, si sentiva inadeguato, non voleva essere l’883 che ballava sulle nostre canzoni».
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