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AZERBAIGIANGli europei "scoprono" l'Azerbaigian grazie a Eurovision

26.05.12 - 17:32
Saranno oltre 100 milioni i telespettatori che seguiranno la finale del concorso musicale europeo in programma a Baku, capitale dell'ex repubblica sovietica dell'Azerbaigian
Keystone (archivio)
Gli europei "scoprono" l'Azerbaigian grazie a Eurovision
Saranno oltre 100 milioni i telespettatori che seguiranno la finale del concorso musicale europeo in programma a Baku, capitale dell'ex repubblica sovietica dell'Azerbaigian

BAKU - La scritta luminosa "Finale Eurovision 2012" campeggia sulle facciate dei grattacieli che si stagliano su una collina di Baku, la capitale dell'Azerbaigian. Ma la conclusione del concorso musicale europeo in programma in serata e concepita dal regime come l'occasione per mostrare a oltre 100 milioni di spettatori l'immagine migliore di sé, è diventata per l'opposizione il momento per denunciare le violazioni dei diritti umani e gli abusi perpetrati dalle autorità.

Anche ieri sera decine di oppositori che volevano manifestare in favore di elezioni eque e libertà di riunione, sono stati fermati. Il movimento di opposizione Public chamber parla di 60 fermi e di una decina di feriti. Ventidue sono stati giudicati per direttissima e condannati in maggioranza a multe, mentre tre sono stati condannati a da cinque a sei giorni di carcere. L'organizzazione per i diritti umani Human Rights watch (Hrw) ha invitato oggi l'Azerbaigian a rispettare il diritto di manifestare, accusando il regime di reprimere l'opposizione. "Le autorità dovrebbero rilasciare immediatamente i fermati nel corso di una manifestazione pacifica e cessare di detenere arbitrariamente le persone", si legge in un comunicato di Hrw. Il governo ribatte che l'opposizione si può esprimere fin tanto che rispetta le leggi.

L'Unione europea delle televisioni che organizza il concorso continua a sottolineare che si tratta di un avvenimento apolitico. E ad affrontarsi questa sera nella finale, trasmessa in diretta su Rai 2, saranno ventisei cantanti. La cantante svedese Loreen, tra i favoriti, ha incontrato in settimana rappresentanti dei gruppi di opposizione che le hanno chiesto di usare il palcoscenico per parlare di diritti dell'uomo. Lei non ha voluto fare commenti e bisognerà quindi attendere la sua esibizione per vedere se farà qualche dichiarazione scomoda per le autorità. L'organizzazione dell'evento, contestata anche per la spesa di 60 milioni di dollari, ha visto come protagonista Mehriban Alieva, la bellissima moglie del presidente Ilham Aliev dal 2003 al potere, ereditato dal padre Heydar.

ATS

 

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