CANTONEOspedali, «Discussione urgente su come rafforzare la sanità»

BELLINZONA - A poche ore dal verdetto delle urne, il gruppo parlamentare del Partito Socialista sottopone al Consiglio di Stato un'interrogazione in cui chiedono una discussione urgente su «come rafforzare il settore pubblico della sanità».

Secondo il PS, infatti, la bocciatura da parte del popolo ticinese, della pianificazione ospedaliera è da interpretare quale «segnale chiaro verso il ridimensionamento del settore privato, nell'interesse di una sanità di qualità e accessibile a tutta la popolazione».

Per il gruppo PS in parlamente è ora importante «intervenire verso tutte quelle condizioni che oggi sfavoriscono l'EOC rispetto alle cliniche private».

Nell'interrogazione si chiede che «il Consiglio di Stato si esprima su come intende agire verso quelle situazioni puntuali che di fatto oggi penalizzano il settore pubblico nella sanità rispetto al privato:

• obbligo ai compiti di salute pubblica per l’EOC, ma non per le cliniche private;
• differenza di punti TARMED a favore del settore privato;
• dispensa per il privato, anche se sovvenzionato dallo Stato, di sottostare alla legge sulle commesse
• esenzione per il privato dal contributo di solidarietà versato dall’EOC al Cantone (3 milioni di
• esenzione dall’obbligo di trasparenza (le norme di trasparenza pienamente richieste e osservate da anni da parte dell’EOC non sono assicurate nel privato e non sono neppure richieste; un’analisi seria del funzionamento del contratto di prestazione andrebbe fatta per verificare modalità di fatturazione delle prestazioni nel settore privato).