La vittima, un 47enne svizzero di origini kosovare, si trovava nel suo paese di origine in vacanza.
KLINA - Un 47enne residente nel canton Lucerna, di origini kosovare, è stato ucciso ieri pomeriggio in un bar a Klina, nel nord del Kosovo. Secondo una prima ricostruzione fornita dalla polizia, l’aggressore è entrato nel locale e ha sparato sette colpi di pistola scatenando il panico generale. La vittima, a causa delle ferite riportate, è deceduta sul luogo della sparatoria.
Caccia al killer - Nel caos il killer è riuscito a fuggire. Un video di un passante mostra l’uomo fermare un’auto, minacciare l’autista e scappare in direzione di Gurrakoc. Il veicolo rubato è stato poi ritrovato nel villaggio di Kosh-Istog, hanno dichiarato le forze dell'ordine, ma dell'uomo, per il momento, non c'è traccia. Da allora, la polizia kosovara ha lanciato una vasta caccia all'uomo.
Una comunità sotto shock - La notizia della violenta morte dell'uomo ha scioccato il comune lucerne di Sursee dove la vittima risiedeva. «Avevamo tanti progetti, dovevamo lanciare alcuni investimenti assieme», ha raccontato un amico e vicino di casa a 20Minuten. La vittima era il proprietario di un garage. «È un dolore enorme».
La vittima aveva tre figli, due dei quali di soli quattro anni. «È uno shock per tutti. Non riusciamo a immaginare cosa abbia spinto l'aggressore a compiere un gesto simile», ha concluso il vicino.