Cerca e trova immobili
BERNA

Bibite light sotto accusa per obesità

Secondo uno studio non aiuterebbero a ridurre il peso, nei bambini ma anche negli adulti
keystone
Bibite light sotto accusa per obesità
Secondo uno studio non aiuterebbero a ridurre il peso, nei bambini ma anche negli adulti
BERNA - Le bibite light, dolcificate con aspartame o altri edulcoranti, non aiutano a ridurre il peso, nei bambini ma anche negli adulti. Anzi. Il loro consumo è addirittura associato al sovrappeso e all'obesità, secondo uno studio pubb...

BERNA - Le bibite light, dolcificate con aspartame o altri edulcoranti, non aiutano a ridurre il peso, nei bambini ma anche negli adulti. Anzi. Il loro consumo è addirittura associato al sovrappeso e all'obesità, secondo uno studio pubblicato su "Obesity facts".

Queste bevande, spiegano gli autori, "apportano in media 114 chilocalorie supplementari al giorno e sono la principale fonte di zucchero aggiunto", nonostante vengano presentate dall'industria come alternativa "salutare" alle bibite classiche.

La ricerca, realizzata da un'équipe internazionale guidata da Nathalie Farpour-Lambert, pediatra all'ospedale universitario di Ginevra, ha analizzato 30 studi - nessuno dei quali finanziato dall'industria agroalimentare - pubblicati tra il 2013 e il 2015 per un totale di 245 mila persone di tutto il mondo, bambini e adulti. Quasi tutte le ricerche hanno evidenziato un legame tra aumento di peso e consumo di bevande light, persino per un utilizzo moderato.

Questo, ipotizzano i ricercatori, potrebbe essere dovuto al fatto che gli edulcoranti aumentano la sensazione di fame, soprattutto, fanno crescere l'appetito per cibi grassi o dolci. Ma secondo altre ipotesi, i consumatori di queste bevande producono meno ormoni della sazietà, oppure gli edulcoranti alterano il microbiota intestinale favorendo l'insorgenza del diabete.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE