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Prime reazioni ai risultati delle urne in merito alle votazioni federali
BERNA - I Verdi esamineranno la possibilità di inoltrare ricorso alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo contro il divieto di costruire minareti. Lo ha confermato il presidente Ueli Leuenberger all'ATS.
"I musulmani non hanno ricevuto solo una sberla, ma addirittura un pugno in faccia", ha detto Leuenberger, deluso dalla decisione del popolo svizzero. È il risultato di "una propaganda estremamente ben fatta, che ha fatto leva sui pregiudizi". A suo avviso l'iniziativa è anticostituzionale.
I Verdi hanno fatto quello che potevano, ha aggiunto Leuenberger. Il presidente avrebbe auspicato un'azione più "forte", ma non è stato possibile - ha osservato - visto che alcuni partiti preferiscono far campagna da soli per mobilitare il loro elettorato.
Esportazioni materiale bellico - Ueli Leuenberger ha detto di essere deluso dell'esito della votazione sull'iniziativa contro le esportazioni di materiale bellico. "Ci dispiace che la campagna incentrata sulla perdita di posti di lavoro abbia portato ad un rifiuto così ampio", ha detto il ginevrino.
Il numero di impieghi che andrebbe perso è stato per altro ampiamente gonfiato da parte degli oppositori, ha affermato Leuenberger all'ATS. L'ecologista ha però fatto notare che il risultato è migliore rispetto all'ultima volta che si è votato sul tema.
Il problema rimane comunque irrisolto: la Svizzera rimane al centro delle critiche a causa delle esportazioni di materiale bellico in paesi dove la situazione dei diritti dell'uomo non è garantita. Continueremo pertanto ad impegnarci per una regolamentazione più severa, ha aggiunto Leuenberger.
ats/red
Foto apertura: Keystone Regina Kuehne
