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SVIZZERAVotazioni federali: 59% "sì" a divieto minareti, prime proiezioni

29.11.09 - 13:59
Popolo e Cantoni "in sintonia" in favore dell'iniziativa. "Il voto esprime il disagio degli svizzeri contro il crescente influsso dell'Islam" ha affermato il promotore dell'iniziativa
Keystone Marcel Bieri
Votazioni federali: 59% "sì" a divieto minareti, prime proiezioni
Popolo e Cantoni "in sintonia" in favore dell'iniziativa. "Il voto esprime il disagio degli svizzeri contro il crescente influsso dell'Islam" ha affermato il promotore dell'iniziativa

BERNA - A dispetto dei sondaggi, l'iniziativa contro la costruzione di minareti dovrebbe essere approvata sia dal popolo, sia dai cantoni. È quanto emerge dalle prime proiezioni della SRG SSR. I "sì" ammonterebbero al 59% e i cantoni favorevoli sarebbero 15,5, indica l'istituto di ricerca gfs.berna. Il margine di errore è del +/-3%.

Nei cantoni Glarona, Argovia, Appenzello esterno, Sciaffusa e Nidvaldo, dove i risultati sono già definitivi, il testo è stato accolto con oltre il 60% di sì. I grigionesi l'hanno accettato con il 58,57% dei voti. Anche a Zurigo l'iniziativa è passata. Per il momento ci sono solo i risultati di 118 comuni su 185 ma improbabile che il voto delle città mancanti possa invertire il risultato che è attualmente di 53,6% di sì.

Sondaggi sconfessati - Questi risultati sconfessano i sondaggi che davano quasi per certo il "no". Secondo il politologo Claude Longchamp, è stato determinate soprattutto il voto delle persone senza partito. Due mesi fa era certo che avrebbe prevalso il "no", ha detto Longchamp alla radio DRS. Nel corso della campagna però la tendenza è cambiata.

Disagio della popolazione -Secondo il comitato promotore, il sì all'iniziativa contro la costruzione di minareti dimostra il disagio degli svizzeri verso il crescente influsso dell'Islam. Per anni il malcontento della popolazione per la costruzione di minareti non ha potuto esprimersi, ha detto Walter Wobmann, presidente del comitato ai microfoni della Televisione della Svizzera tedesca SF1. Grazie all'iniziativa la gente ha ora potuto far sentire la sua voce.

La popolazione non vuole né i minareti né la "sharia" (la legge islamica) in Svizzera, ha aggiunto Wobmann. L'alta percentuale di sì dimostra che i promotori hanno saputo mobilitare la gente. Ora dovranno essere vietati anche il burqa, i matrimoni forzati e le mutilazioni sessuali.

Esportazione materiale bellico - Come previsto, l'iniziativa contro l'esportazione di materiale bellico dovrebbe invece essere bocciata. Stando alle prime proiezioni, la quota dei "no" è attorno al 68%. Il finanziamento speciale del traffico aereo dovrebbe essere accolto dal 66% dei votanti.

 

ats


Foto apertura: Keystone Marcel Bieri

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