I troppi spazi concessi in occasione delle due reti hanno vanificato la buona prova di Zurigo. "Regali" da evitare contro Bruges e YB
In Challenge il Belli non sfonda, ma allunga la sua striscia positiva. Intanto il club precisa che Megias e Bonavente sono già in possesso della Licenza UEFA Pro. Saranno loro a "rimpiazzare" Rosas Montero finché non otterrà la stessa Licenza.
ZURIGO - Non è iniziato col piede giusto il trittico del Lugano, castigato nei recuperi nel primo incontro di una settimana rovente che prevede anche gli impegni col Bruges (giovedì in Conference League) e l'YB, atteso domenica a Cornaredo.
Ieri al Letzigrund, contro un avversario affamato ma sulla carta meno quotato rispetto ai belgi e ai campioni svizzeri, i bianconeri ci hanno provato e per lunghi tratti hanno fatto la partita. Non è bastato. Come mai? Qualche disattenzione di troppo nei momenti chiave e la poca brillantezza sottoporta hanno “macchiato” e vanificato la prova dei ticinesi. Al netto del possibile rigore non concesso nel primo tempo per un intervento molto dubbio di Ndicka su tiro di Steffen - il penalty sembrava netto -, il Lugano deve fare mea culpa.
Troppi gli spazi concessi in occasione delle due reti. Due docce gelate. Da calcio d’angolo è nato il gol di Schürpf, libero di infilare l’1-0 col piattone al 71'. Retroguardia davvero troppo passiva invece sul decisivo 2-1, con Ndenge che ha controllato la sfera e con tiro dalla distanza ha sorpreso Saipi al 93’, “cancellando” il momentaneo 1-1 di Hajdari (su uscita infelice di Hammel).
E adesso? In campionato sono due (e per certi versi simili) le sconfitte filate. La classifica “lascia” il Lugano al sesto posto - resta anche da recuperare la partita col claudicante Basilea - ma siamo certi che il Crus negli spogliatoi si sia fatto sentire. Diverse volte il Lugano ha pagato dazio su traversoni o palle ferme. Certe disattenzioni - quando all'orizzonte si stagliano avversari di grosso calibro - vanno limitate al massimo.
In Challenge rallenta il Bellinzona, che non è riuscito a cogliere la posta piena - l'occasione era ghiotta e poteva essere il terzo successo consecutivo - ma almeno non è caduto e ha allungato la sua serie positiva.
Passati di recente nelle mani di Mario Rosas Montero (sostituito ieri per dall'assistente Manuel Benavente per questioni legate al patentino), ha impattato 0-0 al Comunale contro la Cenerentola Sciaffusa. Più pericolosi ma incapaci di fare breccia, i granata si sono così dovuti accontentare di un punto (8 nelle ultime 4 giornate). Tosetti e compagni sono saliti a quota 10 agganciando il Baden, a -4 dalla pancia della classifica. Venerdì, contro lo Stade Nyonnais, in palio altri punti preziosi.
E a proposito della questione "patentino" il Bellinzona ha precisato la sua posizione. La società, in una nota, ha spiegato di poter contare sul preparatore atletico Diego Megias e l’allenatore Benavente come elementi già in possesso della Licenza UEFA Pro. Il tutto in attesa che anche il tecnico Rosas Montero ottenga la stessa Licenza. Saranno dunque loro a "rimpiazzare" il 43enne in panchina finché non otterrà la Licenza.
Quanto ci vorrà? Sarà immediato o all'orizzonte c’è un nuovo “caso” legato al mister? Questo al momento non è dato sapersi.
PL | Punti | W | D | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Sion | 34 | 73 | 21 | 10 | 3 | 67 | 23 | 44 | WWLWW | |
2 | Thun | 33 | 67 | 20 | 7 | 6 | 61 | 35 | 26 | WLWDW | |
3 | Vaduz | 33 | 47 | 13 | 8 | 12 | 61 | 46 | 15 | WWWWW | |
4 | Xamax | 33 | 44 | 10 | 14 | 9 | 48 | 42 | 6 | LWDDW | |
5 | Aarau | 34 | 43 | 12 | 7 | 15 | 48 | 51 | -3 | WWLLL | |
6 | Wil | 34 | 41 | 10 | 11 | 13 | 44 | 49 | -5 | LDLLW | |
7 | AC Bellinzona | 34 | 41 | 11 | 8 | 15 | 37 | 46 | -9 | WDWLW | |
8 | FC Stade Nyonnais | 34 | 40 | 10 | 10 | 14 | 41 | 51 | -10 | LLDDL | |
9 | Sciaffusa | 33 | 37 | 8 | 13 | 12 | 34 | 47 | -13 | LDDWD | |
10 | FC Baden | 34 | 24 | 6 | 6 | 22 | 27 | 78 | -51 | LLLLL |