Si sono aperti i campionati di Super e Challenge League senza grandi sorprese.
Ai granata non è bastato un discreto secondo tempo per incamerare i primi punti stagionali.
BELLINZONA - Il pallone di Super e Challenge League ha ripreso a rotolare nel fine settimana, dopo la consueta breve (per non dire brevissima) pausa estiva. In attesa del Lugano del Crus – in campo mercoledì sera a Losanna – ieri è stato il Bellinzona a esordire nella lega cadetta. C'era naturalmente molta curiosità attorno al nuovo ACB targato Sandro Chieffo, colui che è stato chiamato dalla proprietà granata con la speranza di dare un “calcione” alla passata tribolatissima stagione.
La prima uscita del nuovo corso, però, si è rivelata molto amara con il Wil che ha espugnato il Comunale per 2-0 in virtù della doppietta dell'ex Chiasso Bahloul. Difficile – e sicuramente anche irrispettoso – trarre delle conclusioni dopo soli 90', ma quel che è certo è che all'ombra dei Castelli il lavoro da fare è moltissimo. D'altronde, non si può pensare in poche settimane di sistemare tutte le “magagne” di uno scorso campionato da mani nei capelli sotto ogni aspetto.
Restando in Chl, il Sion – dopo la clamorosa retrocessione – ha debuttato andando a vincere 2-0 a Vaduz (in rete Chouaref e l'ex Lugano Ziegler).
Salendo al piano superiore, ossia in Super League, il neo-promosso Losanna ha sfiorato una piccola impresa sul campo dei campioni in carica dello Young Boys. I bernesi hanno dovuto attendere addirittura il 97' – quando su rigore Itten ha regalato il 2-1 ai suoi – prima di festeggiare il successo. Nulla da fare, invece, per l'Yverdon di Marco Schällibaum, battuto 2-0 al Letzigrund dallo Zurigo (sigilli di Okita e Katic). Infine il Basilea – guidato per la prima volta in panchina dal tedesco Timo Schultz e privo del baby fenomeno Amdouni (partito verso la Premier) – ha conosciuto un esordio amaro, venendo sconfitto 2-1 a San Gallo nella giornata di sabato.