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Renzetti: "Avremo la licenza in seconda istanza". Giulini: "Grazie!" Il presidente del Lugano ha fatto capire che la strada del club è ben pianificata: "Ci siamo organizzati in modo che il piano diventi definitivo". Il presidente granata: "Nuovo stimolo per andare avanti"
LUGANO - Ai microfoni di Radio Fiume Ticino il pronto commento del presidente del Lugano al non ottenimento della licenza in prima istanza ha fatto capire che la strada bianconera è ben pianificata e che non ci saranno sorprese.
Angelo Renzetti ha infatti sottolineato: "Era scontato. Sapevamo che la licenza non sarebbe arrivata in prima istanza. Noi abbiamo inviato il concorso per lo sviluppatore della cittadella dello sport e il progetto di massima per il rinnovo dello stadio, loro volevano la domanda di costruzione. Ci siamo così organizzati in questi giorni in modo che il piano diventi definitivo presentandolo alle autorità. Ora siamo in regola, solo per una questione di tempistiche otterremo la licenza in seconda istanza".
Molto felice il presidente granata che ci tiene a "ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutato, sono parecchi, così come la Swiss Football League, che ci ha seguiti in questo progetto. Questa risposta è uno stimolo per andare avanti dopo un primo sforzo concreto, un primo tassello a cui ne seguiranno altri".
"Il lavoro continuerà seguendo le tempistiche della politica, i nostri sostenitori lo sanno, ci vogliono due anni da quando viene accettata la domanda di costruzione che dipende dal municipio di Arbedo Castione, quindi da qui alla fine dell'anno. Ora l'obiettivo primario è la permanenza in Super League - ha concluso ai microfoni di Radio Fiume Ticino Giulini - ora ci stiamo concentrando su quello, poi si penserà al resto".
Foto d'apertura: Ti-Press
