Cerca e trova immobili

REGNO UNITO/ITALIACharlie, il Papa potrebbe concedergli il passaporto vaticano

07.07.17 - 09:06
La notizia è stata data dal Sun, che cita una «fonte di alto livello» a Roma. Un ospedale americano è pronto ad accogliere il bambino con una terapia sperimentale
Charlie, il Papa potrebbe concedergli il passaporto vaticano
La notizia è stata data dal Sun, che cita una «fonte di alto livello» a Roma. Un ospedale americano è pronto ad accogliere il bambino con una terapia sperimentale

ROMA - Secondo il Sun, il Papa vorrebbe dare al piccolo Charlie Bard un passaporto vaticano per permettergli il ricovero in Italia.

Il tabloid britannico cita una «fonte di alto livello» in Vaticano, secondo cui le limitazioni legali poste dalla giustizia britannica allo spostamento del bimbo malato terminale in un altro Paese potrebbero essere "superate" se diventasse cittadino dello Stato del Vaticano: «Sarebbe un fatto senza precedenti, ma si sta valutando», avrebbe spiegato la stessa fonte, aggiungendo: «I parametri legali impediscono che venga spostato e curato all'estero. Se questo può essere superato, allora sia così».

Tanto più che è «ben noto che il Papa ha preso come interesse personale il caso di Charlie, commentando la vicenda pubblicamente due volte». Il Sun ricorda poi che il segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, aveva detto che la Santa Sede avrebbe fatto il possibile per superare gli ostacoli legali al trasferimento di Charlie al Bambin Gesù. E oggi, su questo fronte, sarebbe atteso un importante annuncio.

Terapia sperimentale - Un ospedale americano è pronto a inviare a Londra una terapia sperimentale per tentare di allungare la vita del piccolo Charlie.

Ne dà notizia la Bbc, secondo cui la struttura è il New York-Presbyterian Hospital che si è anche offerto di accogliere il neonato di 11 mesi ricoverato al Great Ormond Street Hospital nella capitale britannica qualora si risolvessero gli "ostacoli legali" che sono emersi nei giorni scorsi.

La notizia arriva nel giorno in cui il presidente americano Donald Trump dovrebbe fare pressioni sulla premier britannica Theresa May nel corso di un incontro bilaterale al G20 di Amburgo dove le chiederà di intervenire per evitare che i medici inglesi stacchino la spina a Charlie.

I medici di Londra si erano già espressi in proposito affermando che qualsiasi tipo di terapia sperimentale oggi esistente non può aiutare il piccolo che continuerebbe a soffrire. I colleghi di New York stanno comunque cercando di fare pressione offrendo non solo la disponibilità ad inviare la terapia ma anche la propria consulenza diretta al centro pediatrico inglese.

Prima dell'eventuale invio del protocollo di cura nel Regno Unito è necessaria comunque l'approvazione da parte dell'americana Food and Drug Administration (FDA), che vista però la grande attenzione attorno al caso dovrebbe arrivare in tempi rapidi.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

mambo 6 anni fa su tio
Un bacione al piccolo Charlie qualunque sia il suo destino sara" sempre un angioletto .Una preghiera x i suoi genitori ! Che abbiano la forza di sopportare questo dolore !

docple 6 anni fa su tio
A costo di sembrare cinico ritengo che il bimbo debba ricevere la terapia sperimentale, si tratta di una malattia estremamente rara e quindi quasi impossibile da studiare. La terapia molto probabilmente non lo salverà, però sicuramente permetterà di raccogliere dati estremamente importanti per curare altri pazienti in futuro.

Cleofe 6 anni fa su tio
lasciatelo morire in pace.

Marecalmo 6 anni fa su tio
Risposta a Cleofe
Concordo, accanirsi prolungando una sofferenza aggrappati solo ad una speranza sperimentale è terribilmente egoista, sebbene l'immenso dolore dei genitori sia più che comprensibile

Wunder-Baum 6 anni fa su tio
Vi rendete conto dell'assurdita' di tutto questo ? Deve intervenire addirittura il Santo Padre per poter dare una speranza a un bambino il cui destino e' legato ad un muro di burocrazia !

elvetico 6 anni fa su tio
A volte l'accanimento terapeutico è più crudele di madre natura. E' tristissimo che un neonato nasca con una malattia incurabile ma se è incurabile è incurabile. A volte mi pare che si strumentalizzano situazioni disumane pur di farsi propaganda e darsi un abito da buonista, anche il vicario di Pietro a Roma.

GI 6 anni fa su tio
Le vie del Signore sono infinite......ma, sinceramente dubito delle capacità decisionali di alcuni essere terrestri.....

moonie 6 anni fa su tio
quando la chiesa vuole i bambini a me vengono sempre i brividi!!!

Marecalmo 6 anni fa su tio
Risposta a moonie
In questo contesto, e sottolineo in questo contesto, il tuo commento è di uno squallore imbarazzante!

moonie 6 anni fa su tio
Risposta a Marecalmo
no no.... lo ribadisco e sottoscrivo 1000 volte! adesso la santa sede si inventa il passaporto per questo bambino (solo per lui!) e protocolli per tenerlo in vita chissà fino a quando senza avere alcuna base di nulla contrariamente agli usa che hanno già in ballo una cura sperimentale, per portare avanti un discorso squisitamente politico su un tema che in italia è ancora in sospeso per causa loro!!! mentre stanno chiusi nelle mura vaticane e non fanno entrare manco gli spifferi e con un emergenza di migliaia di bambini che arrivano coi barconi e spariscono!!!

bledsoe 6 anni fa su tio
Risposta a moonie
Guardi che il Vaticano vuol dare il passaporto proprio per farlo andare negli USA, mica a castel Gandolfo in ferie.

moonie 6 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
no per farlo andare al gemelli, che per altro non si trova nella città del vaticano ma a roma, quindi zero assoluto!

moonie 6 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
correggo, non al gemelli ma al bambin Gesù che poco cambia visto che ha sede a roma e non a città del vaticano. tra l'altro l'inghilterra è ancora nell'ue e per spostarsi non avrebbe bisogno di un nuovo passaporto, soprattutto per andare in italia, uguale membro dell'ue

bledsoe 6 anni fa su tio
Risposta a moonie
Il Bambin Gesù è di proprietà della Chiesa. Il Vaticano non essendo parte dell'UE rilascerebbe un passaporto non vincolato dalla stessa. A quel punto andare negli USA sarebbe possibile se le autorità inglesi lo permettessero. Non vedo perché no, visto che non costerebbe nulla a chi non vuole, avendo i genitori raccolto una somma consistente per farlo.

moonie 6 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
certo! ma è su territorio italiano, su dai non è difficile. ANSA) - ROMA, 7 LUG - Secondo il Sun, il Papa vorrebbe dare al piccolo Charlie Bard un passaporto vaticano per permettergli il ricovero in Italia. non dice da nessuna parte che è per farlo partire per gli USA, infatti adesso la proposta degli USA è di spedire cura e protocollo ai medici che l'hanno in "cura" in inghilterra

bledsoe 6 anni fa su tio
Risposta a moonie
Giuridicamente la proprietà della Chiesa in Italia non è totalmente territorio italiano. Ad ogni modo non mi citi il Sun... Tra tutte le testate non vada proprio così in basso. Altri parlano di inviare i dottori americani proprio a Roma al Bambin Gesù. Ma alla fine chissà dove sta la verità. Mi auguro che almeno i genitori, unici responsabili della vita del loro pargolo, possano fare quel che sperano sia meglio per lui.

sedelin 6 anni fa su tio
il povero bambino é costretto a "vivere", si fa per dire, in condizioni disumane da genitori incoscienti. che lo lascino andare, per l'amor di dio!

moonie 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
però non dovrebbe essere un tribunale a decidere una cosa del genere! né come devi vivere e soprattutto come devi morire. un tribunale dovrebbe rendere possibile ai cittadini la libera scelta!! ora purtroppo un bimbo così piccolo non può decidere per sé stesso, è sotto la patria podestà che secondo me è violata. non ha niente da perdere ormai, non capisco perché non lo lascino partire per gli usa dove ci sarebbe una cura sperimentale.. ma non ho capito però i genitori se è quello che vorrebbero. brutto e terribile

KilBill65 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Come genitore li capisco....Ti aggrappi a tutto.....Hanno un gran coraggio, e fanno bene almeno scuotono un po'di coscienze...Auguro ai genitori e al piccolo buona fortuna!!....

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a moonie
beh, se dei genitori -per esempio- maltrattano il loro bambino il tribunale ha qualcosa da dire, giustamente! ecco, qui al povero bambino viene inflitto un supplizio! e il tribunale agisce in difesa dell'indifeso, visto che i genitori si accaniscono. sul fatto che possa guarire, nessuno di noi lo sa per certo, ma non penso che se per miracolo dovesse sopravvivere, avrebbe una vita dignitosa.

tip75 6 anni fa su tio
a me pare puro accanimento..dovremmo lasciar fare a madre natura a volte, lei è più grande di noi
NOTIZIE PIÙ LETTE