Un ministro: «Desideriamo ricevere spiegazioni del presidente». Per Tel Aviv, è di importanza vitale mantenere un margine di superiorità militare rispetto ai vicini
TEL AVIV - Un ministro vicino al premier Benyamin Netanyahu - Yuval Steinitz, Likud - ha espresso oggi la preoccupazione di Israele per gli ingenti accordi militari conclusi fra Usa ed Arabia Saudita.
In una intervista radio, Steinitz ha precisato che Israele «desidera ricevere spiegazioni del presidente Donald Trump», atteso domani in Israele.
Per il suo Paese, ha aggiunto, è di importanza vitale mantenere un margine di superiorità militare rispetto ai Paesi vicini, Arabia Saudita inclusa la quale - ha rilevato - non mantiene relazioni con Israele e di cui «nessuno conosce il futuro».
Da parte sua il ministro per l'intelligence Israel Katz (Likud) ha osservato che «la visita di Trump rafforza il campo anti-iraniano e rappresenta una opportunità per far avanzare la sicurezza regionale e la cooperazione economica, come base per la pace nella Regione». Anche Katz ha detto di annettere importanza alla difesa della superiorità militare israeliana, ma ha peraltro osservato che «occorre dar vita ad una coalizione regionale guidata dagli Usa», in funzione anti-Iran.