Cerca e trova immobili
"Tutto regolare" per il momento, ma sono attese manifestazioni nel pomeriggio
MILANO - Primi arrivi e deflusso regolare per le persone accreditate al sito Expo di Rho Pero, in attesa dell'apertura ufficiale, prevista alle dieci. Non si registrano problemi di sorta. Sono stati organizzati controlli subito alla stazione metropolitana di Rho-Expo, dove sono stati installati tornelli appositi.
All'interno del sito è tutto pronto per la cerimonia di inaugurazione, in programma a mezzogiorno alla presenza del premier italiano Matteo Renzi. Prevista la presenza anche del ministro dell'Interno italiano Angelino Alfano. Confermate le prime cifre di vendita dei biglietti: 10 milioni di tagliandi, di cui 5,5 milioni all'estero. Imponenti le misure di sicurezza sia nell'area del sito, sia nell'area di Milano.
"A noi delle polemiche importa poco, pensiamo che molte cose dette siano giuste, ma alla fine dobbiamo arrangiarci e quindi ci proviamo, poi si vedrà", hanno commentato tre "volontari Expo" incontrati sulla linea uno della metropolitana mentre, intorno alle otto, si recavano nella stazione di S. Leonardo (che non è quella dove si scende per andare all'Esposizione) per fare da tutor ai visitatori.
I tre, che hanno poco più di 20 anni, stanno tutti studiando e sperano, al di là della questione economica che "le conoscenze fatte qui" possano loro essere utili.
Gruppo orientali i primi arrivati in metropolitana - È stato un gruppo di orientali a varcare per primi i cancelli che dalla metropolitana rossa portano al lungo percorso pedonale verso gli ingressi di Expo 2015. A raccontarlo sono stati gli addetti di stazione dell'azienda dei trasporti Atm (presente in forze per fare tutoraggio ai visitatori) che spiegano "erano sei o sette, uomini e donne - dice uno di loro - non saprei se cinesi o coreani. Erano qui da prima delle sette e quando abbiamo aperto la saracinesca che divide la stazione di Rho-Fiera dal lungo percorso pedonale che porta agli accessi, sono schizzati via velocemente".
Nessuna espulsione per i tre tedeschi e un inglese - Il giudice del Tribunale civile milanese Guido Vannicelli non intanto ha convalidato il provvedimento di allontanamento di quattro giovani, tre tedeschi e un inglese, bloccati tra mercoledì sera e ieri mattina a Milano dalle forze dell'ordine nell'ambito dei controlli di prevenzione in vista delle manifestazioni organizzate in questi giorni dai "No Expo".
Evidentemente il giudice ha creduto alla versione fornita dai quattro ragazzi, assistiti dall'avvocato Eugenio Losco, i quali per giustificare il perché delle molte bombolette spray di vari colori trovate sulle loro auto hanno detto di essere dei writer.
"Speriamo le proteste non rovinino la festa" - Quello che il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, si aspetta per questa giornata inaugurale dell'Esposizione universale è che "la gente sia attratta dalla bellezza senza perdersi in piccoli dettagli, in poche cose da mettere in ordine". Alla domanda se le proteste possano rovinare la festa ha risposto: "speriamo di no. Prefettura e questura hanno fatto un lavoro straordinario. Prefetto e questore stanno facendo moltissimo".
