Calano gli acquirenti e la spesa media. Ai negozi cittadini si preferiscono i grossi centri commerciali alle periferie delle città
LUGANO - Secondo un'inchiesta realizzata dalla Swiss Retail Federation nelle città di Zurigo, Basilea, Berna, Ginevra e Lugano, lo shopping in città è sempre più messo a dura prova dai grossi centri commerciali posizionati ai margini della città.
Stando ai risultati dell'inchiesta, i cui dati sono stati analizzati dal GdP nell'edizione di oggi, il 57% delle persone interrogate all’uscita dei centri commerciali delle città, sono soddisfatti della localizzazione di questi grandi magazzini e della qualità dell’offerta, mentre criticano il livello dei prezzi.
Il primo dato negativo messo in rilievo è quello legato alla frequenza dei visitatori, che è scesa del 13% dal 2000 al 2004, una diminuzione dovuta in gran parte al fatto che nei centri cittadini ci abita sempre meno gente.
Inoltre è calato anche il numero delle persone che effettuano acquisti. Secondo lo studio la quota degli acquirenti è scesa dal 64 al 52% come media in Svizzera.
I risultati che riguardano Lugano possono apparire preoccupanti. La quota degli acquirenti è scesa dal 65 al 61% dal 2000 al 2004. E non è finita. Ma si spende sempre di meno in centro. Si è passati da una media di 84 franchi del 2000 a 44 franchi lo scorso anno. Il 34% degli intervistati spende da 11 a 25 franchi.