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CANTONEOKKIO: "Le nanoparticelle potrebbero essere molto più gravi dell'amianto"

12.10.12 - 13:28
La risposta al comunicato del Cantone
Foto Ti-Press
OKKIO: "Le nanoparticelle potrebbero essere molto più gravi dell'amianto"
La risposta al comunicato del Cantone

BELLINZONA - Dopo il comunicato stampa di ieri del Dipartimento del Territorio, OKKIO che, ricordiamo, aveva denunciato la presenza di grosse quantità di nanoparticelle presso l'inceneritore di Giubiasco, rincara la dose.

"Che dai camini dell’inceneritore escono in massa delle Nanoparticelle, grazie alle nostre misurazioni sopra i camini, è ora un dato appurato. Che non esistono limiti di legge per le Nanoparticelle è anche un dato di fatto conosciuto. Questo non vuol dire però, considerati gli allarmi di pericolo lanciati da molti esperti in medicina, fra i quali il Prof. Gehr dell’Università di Berna, che non si debbano fare i necessari accertamenti e magari prendere qualche provvedimento.. Ignorare l’esistenza del problema non è una soluzione saggia!".

 

OKKIO fa riferimento anche all'amianto: "Ricordiamo che trent’anni fa, anche per l’amianto non esistevano limiti di legge e si tendeva a non riconoscerne il pericolo per la salute. Ci si è accorti vent’anni dopo che provocava tumori ai polmoni. Non è che perché non c’è un limite di legge, che non esiste il problema. Secondo alcuni ricercatori, il problema delle nanoparticelle potrebbe essere addirittura molto più grave di quello dell’amianto. Infatti le fibre di amianto hanno delle dimensioni simili alle PM 1 – PM 2,5, le nanoparticelle hanno dimensioni molto più piccole e possono penetrare addirittura nelle cellule e insediarsi poi in ogni organo del nostro corpo".

 

L’altro punto sollevato dal comunicato del Cantone riguarda le misurazioni che già ora vengono eseguite. Secondo OKKIO si vorrebbe far credere che già ora le nanoparticelle sono conteggiate con le polveri totali, misurandole assieme alle altre frazioni PM10, 2.5. "Sarà anche vero, ma il risultato ottenuto non da nessun indizio sull’entità delle Nanoparticelle, perché si confronterebbero due cose completamente differenti. Le polveri fini PM10 si pesano, per cui l’unità di misura sono microgrammi/cm3. Le Nanoparticelle hanno un diametro1'000 volte inferiore e a confronto con le PM10, hanno un peso insignificante. Per questa ragione la loro l’unità di misura è il loro numero per cm3. Sarebbe come pesare zucche e piselli assieme e dal totale dedurre quanti sono i piselli".

 

Le richieste formulate da OKKIO agli enti di controllo preposti sono di prendere conoscenza dei potenziali problemi e fare, o far fare le necessarie indagini in modo che quanto successo con l’amianto non si ripeta anche per le Nanoparticelle.

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