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COMO - In Italia la benzina pesa sulle tasche degli automobilisti, ma fortunatamente per loro, almeno per quelli che vivono sulla fascia di confine, arrivano in soccorso i distributori svizzeri. Fare il pieno in Ticino infatti permette agli italiani di risparmiare fino a 10/15 franchi.
Ma conviene il frontalierato del carburante? Per scoprirlo arriva in soccorso uno strumento ideato dalla sede di Como dell’Università dell’Insubria. Basta andare sul sito internet apposito (http://risparmio.unico-lab.tk/) per poter calcolare, inserendo dati come la distanza dal confine, i costi del carburante e i consumi del veicolo, se convenga davvero o meno la trasferta.
Tutto ciò mentre i benzinai italiani sulla fascia di confine stringono la cinghia e chiedono un imminente adeguamento degli sconti dati dalla carta regionale dei servizi, con i fondi della Regione Lombardia, per rimediare a questa situazione.
