Gioco d'azzardo, prevenzione a Scuola
LUGANO - Radix Svizzera Italiana ha ricevuto un mandato da parte del Fondo gioco patologico del Canton Ticino per sviluppare un programma di prevenzione al gioco d’azzardo e gioco online rivolto agli studenti delle scuole professionali. La recente ricerca “I giovani e il gioco d’azzardo in Ticino” (Supsi, 2014) ha mostrato quanto la grande maggioranza degli intervistati (il 58% dei minorenni tra i 14 e 17 anni e 72% dei giovani maggiorenni tra i 18 e i 25 anni) abbia giocato d’azzardo negli ultimi 12 mesi e per questo le conclusioni dello studio auspicano l’istituzione di un programma di sensibilizzazione rivolto ai giovani in formazione professionale.
Per questo l’Associazione svilupperà nei prossimi due anni scolastici il progetto “Peer Education per la prevenzione al gioco d’azzardo” che prevede il coinvolgimento di diverse scuole professionali del Cantone.
Tra l'11 e il 12 novembre il progetto inizierà portando la Conferenza spettacolo “Fate il nostro gioco” (di Diego Rizzuto e Paolo Canova) direttamente in quattro scuole professionali del Cantone (Centro professionale Trevano, Centro d’arti e mestieri di Bellinzona, Scuola Artigianale Industriale di Mendrisio, Scuola Artigianale Industriale di Locarno) volendo così iniziare un lavoro di sensibilizzazione ai rischi legati al gioco d'azzardo e al gioco online che si rivolga a studenti e docenti . La conferenza esplora le leggi matematiche che stanno dietro al caso e alle scommesse e, attraverso una modalità interattiva e coinvolgente, smonta alcune delle più diffuse false credenze sul gioco d'azzardo.
Il progetto continuerà con un percorso di peer education (educazione tra pari) che si svilupperà in alcune scuole professionali arrivando a produrre dei materiali multimediali di sensibilizzazione ai rischi del gioco d'azzardo e gioco online rivolti ai giovani.




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