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Lo dichiara la fidanzata di Raffaele Sollecito. E sul Foglio Ufficiale Svizzero di Commercio (FUSC) il nome del ragazzo compare in qualità di nuovo amministratore unico di una società anonima luganese
LUGANO - "Per ora viviamo a Verona, ma presto ci trasferiremo a Lugano". Mentre il processo d'appello a Raffaele Sollecito e Amanda Knox per l'omicidio di Meredith Kercher, secondo la Cassazione, è da rifare, Maria, fidanzata di Sollecito, annuncia al TG1 l'intenzione di volersi trasferire in Ticino.
"Ricominciare è dura - ha spiegato Maria al telegiornale -, adesso si è sentito anche con Amanda Knox. Lei di tornare in Italia non ha nessuna intenzione". E nemmeno Sollecito pare volerci rimanere in Italia: "Abbiamo già preso un appartamento a Lugano, andremo lì a vivere, a breve", conclude la ragazza.
La dichiarazione potrebbe essere confermata da un'iscrizione sul Foglio Ufficiale Svizzero di Commercio sul quale il nome di un Raffaele Sollecito, dottore in informatica, compare come persona iscritta in qualità di amministratore unico, con firma individuale, per una società anonima ad Aldesago (Lugano) che si occupa proprio di media e web.
Il ricorso - È stato totalmente accolto il ricorso della Procura generale di Perugia sull'esito del processo Meredith. Ad occuparsi del caso sarà la Corte d'assise d'appello di Firenze. ''La sentenza della Cassazione - ha spiegato il procuratore generale Luigi Riello - sarà come un binario sul quale la Corte di Firenze si dovrà muovere, dirà quali principi seguire per rinnovare il giudizio''.
La delusione della Knox - ''Sono delusa'', ha detto Amanda Knox tramite il suo legale. ''Continuano a non credermi'' aveva già detto la giovane, sfogandosi nella tarda serata di ieri parlando da Seattle.
Sollecito: "Speravo fosse finita" - ''Pensavo si potesse mettere la parola fine a questa vicenda'', ha aggiunto tramite il suo legale Raffaele Sollecito.
