Cerca e trova immobili
GIUBIASCO

Scoperta necropoli celtica: "Cantiere bloccato, dobbiamo documentare tomba per tomba"

Dall'Ufficio beni culturali, servizio archeologia: "Gli oggetti rinvenuti verranno prelevati e portati nei nostri uffici per essere restaurati, poi si potrà proseguire con i lavori"
Scoperta necropoli celtica: "Cantiere bloccato, dobbiamo documentare tomba per tomba"
ticinonline/andreapellerani
Scoperta necropoli celtica: "Cantiere bloccato, dobbiamo documentare tomba per tomba"
Dall'Ufficio beni culturali, servizio archeologia: "Gli oggetti rinvenuti verranno prelevati e portati nei nostri uffici per essere restaurati, poi si potrà proseguire con i lavori"
GIUBIASCO - Durerà circa un mese l'intervento dell'Ufficio beni culturali, servizio archeologia, in seguito al ritrovamento a Giubiasco di una necropoli di epoca celtica.   Una scoperta importante, quella in via Rompeda...

GIUBIASCO - Durerà circa un mese l'intervento dell'Ufficio beni culturali, servizio archeologia, in seguito al ritrovamento a Giubiasco di una necropoli di epoca celtica.

 

Una scoperta importante, quella in via Rompeda zona Palasio, avvenuta grazie a dei lavori di costruzione. "La zona era già nota per dei ritrovamenti archeologici - ci spiega Luisa Mosetti dell'Ufficio beni culturali, servizio archeologia -, per questo motivo noi siamo intervenuti sorvegliando il cantiere".

 

È così si è scoperta la necropoli: "Sono più o meno 25 tombe di epoca celtica, risalenti al quarto/terzo secolo a.C", prosegue Mosetti. All'interno vasellame ceramico e oggetti del corredo del defunto.

 

Il cantiere, insomma, resterà bloccato per circa un mese: "Procederemo con tutta la documentazione, tomba per tomba. Gli oggetti rinvenuti verranno prelevati e portati nei nostri uffici per essere restaurati. Dopo di che il cantiere sarà consegnato di nuovo ai progettisti che proseguiranno con il loro piano di lavoro".

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE