L’ormai ex centro del Lugano, vittima dell'ennesima commozione cerebrale lo scorso ottobre, ha deciso di ritirarsi. Entrerà a far parte dell’organizzazione tecnica dello Zugo
ZUGO - Da quel lontano 17 ottobre 2015, Janick Steinmann non è più tornato in pista: dopo il colpo subìto durante la sfida giocata contro il Losanna alla Resega, il centro bianconero non è più riuscito a tornare sul ghiaccio a causa di una commozione cerebrale. La salute, come giusto che sia, viene prima di tutto e così il 29enne ha deciso di ritirarsi.
«Mi sarebbe piaciuto tornare, l’hockey è stata la mia vita per 22 anni e non c’è lavoro più bello di questo - ha dichiarato proprio Steinmann al Blick - La salute però viene prima di tutto: ho subìto tante commozioni e i medici mi hanno consigliato di fermarmi».
Il 29enne, che ha studiato presso “Management sportivo” presso l’Università di San Gallo, ha ora l’occasione di affrontare un anno di stage presso lo Zugo: «Sono molto felice e grato», ha continuato.
Steinmann lascia l’hockey giocato dopo aver vinto un titolo, dopo averne perso un altro, aver conquistato una Coppa Spengler e aver realizzato 151 punti (46 gol) in 496 partite.