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Il cantante si è avvicinato all'arte intorno ai 14 anni sospinto dal genitore
MILANO - In occasione del Medimex, il salone dell’Innovazione Musicale di Bari tenutosi dal 6 all’8 dicembre 2013 alla Fiera Del Levante, Marco Mengoni ha raccontato i suoi esordi e il suo fortunatissimo 2013 in un'intervista esclusiva a Tv Sorrisi e Canzoni.
Il cantante di Ronciglione ha rivelato di essersi innamorato a 14 anni della musica grazie alla passione della madre. «Mamma è la donna che mi ha lasciato in eredità questa passione. Mi faceva ascoltare Mia Martini, Francesco De Gregori. All’inizio quel cantautorato io non lo capivo, anche se personaggi come Gabriella Ferri mi colpirono profondamente, fin dall’inizio», ha dichiarato Mengoni.
«La verità è che io da sempre ho temuto la musica e non l’ho mai ascoltata davvero con passione fino ai 14 anni». Marco ha subito cercato di spaziare con i suoi gusti musicali, orientandosi sul brit pop del Duca Bianco.
«Il primo disco che ho comprato non lo ricordo, ma credo che fosse qualcosa di David Bowie. Mi innamorai della sua voce perché non era usuale, non era virtuosa. Aveva un tipo di canto che non mi apparteneva istintivamente perché ho sempre ascoltato Billie Holiday, Aretha Franklin o Stevie Wonder».
Oggi, a 24 anni, Marco è vincitore della terza edizione di X Factor nonché di Sanremo 2013 e ha raggiunto il doppio disco di platino con il suo album «#Prontoacorrere», ciononostante si vede sempre come il ragazzo impacciato e timido degli esordi ma sul palco ama tirar fuori il suo lato esibizionista.
«Rimango una persona timida ma per fare questo mestiere è necessario avere una forte dose di eccentricità ed egocentrismo. Io sono ancora quello che si vergogna a chiamare un taxi ma quando sono dietro al sipario, prima di un concerto, il mio unico pensiero è “voglio mangiarmi tutti”».
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